Il Comitato Emergenza Cultura ottiene dalla Regione Piemonte lo sblocco del tavolo della cultura e dei bandi per i contributi

Dopo la manifestazione del Comitato Emergenza Cultura la Regione Piemonte ha dato le risposte sperate che concretamente saranno il tavolo della cultura convocato il 22 ottobre e lo sblocco dei bandi per i contributi, secondo quanto stabilito dal bilancio di previsione.
Il Comitato Emergenza Cultura Piemonte aveva più volte richiesto alla Regione Piemonte la convocazione del “Tavolo Generale della Cultura”, per confrontarsi sulla difficile situazione attuale, non più sostenibile. Anche in seguito agli Stati Generali della Cultura, fortemente voluti dal Comitato e indetti dalla Regione Piemonte il 1° agosto 2018 è stata approvata la Legge regionale n. 11 “Disposizioni coordinate in materia di cultura”, prima legge quadro per la cultura del territorio regionale.

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Il 29 maggio 2020 la Regione Piemonte ha deliberato la Legge n. 13 “Interventi di sostegno nanziario e di sempli cazione per contrastare l’emergenza Covid-19”. Nella legge, a prescindere dalla possibilità di realizzare completamente i progetti culturali in conseguenza della situazione sanitaria, è stato quindi garantito il sostegno ai soggetti professionali come associazioni, cooperative, fondazioni, già riconosciuti nell’arco dei due anni precedenti.
Questa importante scelta di salvaguardia della cultura rischia ora di essere vanificata dal grave ritardo della pubblicazione dei bandi con la possibile conseguenza di totale desertificazione, a causa della gravosa perdita dei contributi, a cui si aggiunge l’ulteriore perdita delle risorse, dal fatturato agli incassi, sui cui contano le imprese culturali. Successivamente all’entrata in vigore dell’ultima Legge regionale del 19 luglio, avrebbero dunque dovuto essere pubblicati i bandi per l’anno 2020, pubblicazione che abitualmente avveniva nei mesi di luglio.

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