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Problemi di udito: tutti i vantaggi dei ricevitori acustici

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I problemi di udito sono fastidiosi e possono limitare di molto la qualità della vita. Dalle piccole incombenze alle relazioni, una buona parte del quotidiano si fonda e trova supporto proprio grazie alla corretta percezione dei suoni. Nel tempo sono state individuate alcune utili soluzioni che possono modificare sensibilmente la situazione in cui ci si trova. I ricevitori acustici sono uno degli emblemi di queste possibilità. Conoscere benefici e potenzialità aiuta a scegliere con consapevolezza come intervenire.

Nel corso della vita possono intervenire numerosi fattori che arrivano a compromettere o limitare la capacità uditiva di una persona. Le cause sono le più diverse e possono essere collegate a malattie infettive o genetiche, nonché all’utilizzo di determinati medicinali.

Possono contribuire anche traumi e incidenti, così come l’esposizione a rumori forti. Ovviamente, il progressivo avanzare dell’età è ciò che incide maggiormente, dato che provoca un fisiologico calo dell’udito.

Per quanto riguarda i sintomi legati a questo disturbo, uno dei più comuni è senza dubbio rappresentato dalla forte difficoltà nel seguire le conversazioni, derivata dal sentire i suoni sempre come lievi e bassi.

Possono inoltre comparire gli acufeni, ovvero rumori di disturbo in sottofondo, come la sensazione di suono ovattato. Infine, possono insorgere delle conseguenze sull’elaborazione cognitiva dei suoni, che appaiono in questi casi spesso confusi: ciò impedisce alla persona di distinguere, identificare e associare correttamente gli stimoli che riceve dall’esterno.

A seconda dei casi, il disturbo può essere classificato come lieve, moderato oppure grave. Se dunque soffri di una forma di ipoacusia valuta l’utilizzo di un ricevitore acustico nel canale uditivo, così da poter risolvere questa fastidiosa problematica e ritrovare il benessere psicofisico ormai perso.

Ricevitori acustici: soluzioni su misura per la persona

A prescindere dalle situazioni specifiche, tutto inizia con una visita presso medici specialisti che hanno il compito di valutare lo stato del canale uditivo.

Qualora dovessero essere individuati disturbi, si può scegliere di intervenire in modo mirato, affidandosi a esperti del settore in grado di proporre protesi acustiche di qualità.

Il ricevitore acustico nel canale uditivo, per esempio, è un dispositivo medico progettato per adattarsi al meglio alla condizione del soggetto. Proprio per questo, nel tempo, sono stati proposti diversi modelli innovativi, che assecondano tutte le necessità fisiche della persona chiamata a indossarli. In base alla gravità della situazione, l’audioprotesista consiglia lo strumento ideale e procede poi alla personalizzazione.

Il primo beneficio tangibile garantito da un ricevitore acustico è legato alla percezione vera e propria del suono. Grazie alla presenza della protesi, infatti, vengono avvertiti con più chiarezza i messaggi e gli stimoli dall’esterno.
Al tempo stesso vengono contrastati alcuni dei sintomi più fastidiosi provocati dai disturbi dell’udito, come per esempio ronzii e fischi.

L’importanza di un ricevitore acustico nella quotidianità

I vantaggi che si ottengono dall’utilizzo di un ricevitore acustico sono numerosi e interessano tanto la quotidianità quanto, di riflesso, le relazioni sociali, affettive e lavorative.

Le persone che hanno sperimentato questa soluzione hanno segnalato come la protesi abbia migliorato sensibilmente la qualità della loro vita sotto molteplici punti di vista.

Ad esempio, è stato evidenziato come lo strumento contribuisca a ridurre lo stato di confusione dei soggetti con ipoacusia. In aggiunta, l’apparecchio migliora la comprensione delle conversazioni e incrementa dunque il desiderio di partecipazione alla socialità.

Un altro significativo effetto che dimostra le potenzialità del dispositivo è dato dalla maggiore autonomia che riscoprono le persone. Un’indipendenza che influenza da ultimo anche l’autostima e la fiducia in se stessi.

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