Truffa per la cittadinanza a Suarez, la Finanza in Università a Perugia: spuntano nuove intercettazione tra il legale bianconero e il DG dell’università Olivieri

La guardia di Finanza sta acquisendo i documeni relativi all’esame svolto dal calciatore Luis Suarez per ottenere la cittadinanza italiana. Secondo i militari delle Fiamme Gialle, che stanno notificando una serie di avvisi di garanzia, gli argomenti della prova d’italiano sostenuta dal giocatore erano stati concordati prima e i punteggi assegnati prima ancora dello svolgimento della prova.

Suarez ha svolto l’esame in vista del trasferimento alla Juventus, poi sfumato per il prolungarsi delle tempistiche. Le indagini della finanza erano partite a febbraio 2020 e riguardano le modalità di svolgimento degli esami, non solo quello di Suarez.

Novità importanti arrivano dal  Corriere della Sera: secondo quanto emerge da tre intercettazioni telefoniche tra il legale della Juventus Maria Turco e il direttore generale dell’università Simone Olivieri, ci sarebbe stata una vera e propria trattativa per far superare il test al calciatore, accordandosi sulle modalità d’esame e anticipandone la data dal 22 al 17 settembre. In cambio l’avvocatessa pare abbia dato promessa di far sostenere l’esame nell’ateneo perugino a tutti i giocatori stranieri che avevano bisogno della certificazione per ottenere la cittadinanza italiana.

Gli accertamenti della Guardia di Finanza ora vanno in questa direzione e l’indagine verte sul reato di corruzione, ma anche i controlli della giustizia sportiva per eventuali illeciti disciplinari.

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