Anche l’Ordine dei Medici si schiera contro la decisione della giunta Cirio sulla somministrazione della pillola abortiva Ru486

Con una lettera indirizzata al presidente della regione Cirio, il presidente dell’ordine dei medici Guido Giustetto, ha esternato il suo disappunto sulla linea che la giunta regionale pare intraprendere in merito alla somministrazione della pillola abortiva Ru486

Queste le sue parole:

«L’assunzione delle prostaglandine senza necessità di ricovero in ospedale è da tempo permessa in molti paesi d’Europa (Regno Unito, Svezia, Francia, Austria) oltre che negli Usa. La scelta di permettere l’aborto farmacologico fino a 63 giorni in regime di Day Hospital oppure in strutture del territorio, opportunamente attrezzate e con una rete organizzativa che ne garantisca l’effettiva attuazione, si adegua a pratiche sicure, sperimentate a livello internazional-. Confido, illustre Presidente, che le evidenze scientifiche sopra rappresentate rafforzino il Suo convincimento a non modificare quanto indicato dalle recenti linee di indirizzo ministeriali e approvato dalle Società scientifiche nazionali e internazionali».

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