Cronaca
Il vento scoperchia i teli che coprivano una piantagione di marijuana: nei guai cheraschese
81 piante di marijuana dai 50 cm ai due metri di altezza erano coperti da un telo per proteggerli ma anche per evitare sguardi indiscreti. Però, l’ingente quantità non poteva rimanere inosservata. Domenica una folata di vento ne ha scoperchiato i teli e fatto scattare l’intervento della polizia di stato guidato dall’ispettore Gian Marco di Carlo, capo della quarta sezione antidroga.
Eravamo da giorni appostati in una zona collinare di Cherasco, sopra l’abitazione, in attesa del momento giusto per intervenire – ha spiegato il dirigente della Squadra Mobile, Pietro Nen, in una conferenza stampa alla Questura di Cuneo -. Il blitz è scattato domenica, quando il vento ha scoperchiato il telone che nascondeva le piante.Il raccolto avrebbe portato dai 3 ai 5 kg di marijuana, per un valore complessivo di 30 mila euro.
L’uomo sorvegliato è Vincenzo Lioi, un cheraschese di 64 anni, con precedenti nel 2016 per coltivazione di 150 piante di marijuana. Nel 2018 fu fermato con 2,5 kg di droga. Il 64enne è stato posto agli arresti domiciliari con l’accusa di coltivazione illegale di marijuana.
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