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A Torino nasce Sbiam-To, il sistema integrato fra biblioteche dell’area metropolitana

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Su proposta dell’assessora Francesca Paola Leon, il Consiglio comunale ha approvato, nel pomeriggio, una deliberazione riguardante la convenzione fra la Città di Torino e i comuni di Beinasco, Chieri, Chivasso, Collegno, Moncalieri e la Fondazione Esperienze di Cultura metropolitana di Settimo Torinese, per il coordinamento e l’integrazione dei sistemi bibliotecari SBU (Sistema bibliotecario urbano della Città di Torino) e SBAM (Sistema bibliotecario dell’Area metropolitana torinese) che vengono provvisoriamente denominati Sistema bibliotecario integrato dell’Area metropolitana torinese (SBIAM-TO).

Obiettivo principale della convenzione, che avrà durata triennale con scadenza 31 dicembre 2022, è quello di realizzare un sistema bibliotecario integrato: un’unica grande biblioteca a disposizione dei cittadini, grazie al rafforzamento dei servizi al pubblico e la collaborazione tra le biblioteche. Collaborazione che il modello SBIAM-TO dovrà realizzare in regime di reciprocità fra le diverse realtà, attraverso due fasi operative: una prima di analisi e studio e una seconda di coordinamento e integrazione delle attività e per la gestione di servizi condivisi.

La partecipazione degli enti convenzionati si realizzerà mediante il “Comitato di Indirizzo” composto dai legali rappresentanti degli enti aderenti o dai loro delegati e da un Comitato tecnico con funzione consultiva e senza diritto di voto. Al Comitato di indirizzo spetterà il compito di definire le linee d’indirizzo del sistema bibliotecario, di condividere obiettivi di sviluppo e forme di cooperazione con altri enti e istituzioni di ambito regionale, nazionale o internazionale, definire quali attività siano da considerarsi di rilevanza comune per tutte le biblioteche del sistema SBIAM-TO.

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