Meteo
Il ciclone africano non arriva, l’estate piemontese 2020 è la più mite degli anni 2000
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L’estate piemontese 2020 fino ad ora non sembra rispecchiare il trend degli ultimi anni, che ha visto il caldo torrido da protagonista, ma la forte instabilità e le temperature miti la fanno assomigliare più ad un’estate degli anni.
Quella che si sta verificando in Piemonte è un’estate in linea con il clima degli anni 90, con un caldo molto più mite e frequenti rovesci. Il mese di giugno è stato particolarmente fresco e piovoso, mentre luglio ha visto delle temperature più estive, ma del ciclone africano, simbolo e costante delle estati più recenti, portatore di afa e temperature infernali, ancora non si ha traccia.
Ad esempio a Torino la temperatura media dell’ultimo mese e mezzo è stata di circa mezzo grado inferiore alla media del trentennio 1981-2010, causa il mese di giugno che ha visto molte perturbazioni, ma le cose cambiano e l’anomalia raddoppia (-1.1°C) se proviamo a considerare già il trentennio più recente (1991-2020) destinato a diventare quello di riferimento nei prossimi anni. Dunque solo otto giornate hanno visto superare il termometro oltre i 30 °C e nessuna oltre i 33 °C contro una media rispettivamente di 15 e 8 casi (dati riferiti alla serie storica di Torino).
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