Inchiesta Blutec, Ginatta potrebbe avere il Covid-19 e chiede i domiciliari

Roberto Ginatta, 73 anni, arrestato nei giorni scorsi per il crac della Blutec, ha una sospetta infezione da coronavirus Covid-19 e per questo è stato posto in isolamento nel carcere delle Vallette in cui si trova recluso. L’avvocato Nicola Menardo dello studio Grande Stevens, ha chiesto al gip di valutare la sostituzione della misura con gli arresti domiciliari “per la natura eccezionale della custodia in carcere per gli ultrasettantenni nonché in considerazione delle statistiche dell’Istituto superiore di Sanità sugli effetti del coronavirus  nei soggetti di età superiore ai 70 anni, dell’istruttoria aperta dalla Corte europea dei diritti dell’Uumo sulla gestione del rischio Covid-19 nel carcere di Torino e delle linee guida della Procura generale della Corte di Cassazione sul ricorso alle misure carcerarie durante la pandemia”.

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