Torino, da lunedì stop servizio vigili urbani a bordo dei mezzi Gtt

Da lunedì 1 giugno i controllori Gtt dovranno fare tutto da soli perché non saranno supportati più dai vigili. Lo ha deciso il capo dei vigili di Torino dopo diversi casi, comprese aggressioni, che hanno causato troppi problemi al Corpo.

L’ultimo, in ordine di tempo, ieri, venerdì 29 maggio,  quando in vigile è stato aggredito in piazza 18 dicembre da un agente di vigilanza privata trovato senza biglietto. Risultato: l’ agente di 66 anni è finito in ospedale con le costole incrinate.

Troppi rischi. “Un servizio partito subito tra mille guai”, spiega a La Stampa Loredana Cristina, del sindacato Csa. Che mette sul tavolo un problema: “E’ illogico impegnare un collega di quell’età in un servizio di quel tipo. Io stessa nei giorni passati mi sono trovata in difficoltà in un servizio analogo. Tanto che sono dovute intervenire altre pattuglie per per calmare gli animi e per accompagnare negli uffici le persone che avevano causato problemi”.

Dunque conseguenze facili da trarre, quanto scontate: da lunedì, a controllare i biglietti, convincere i passeggeri a mantenere le distanza e indossare le mascherine (qualora non l’avessero) ci saranno solo gli addetti Gtt, o, nel caso, altre forze di polizia.

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