Barista consegna caffè ai poliziotti che controllano la fila al banco dei pegni: multa da 400 euro: “Attività vietata nel comune di Torino”

Quattrocento euro. E’ la multa inflitta al titolare del bar bistrot napoletano Tuocc &  Fuje di via Monte di Pietà 23, a Torino, per avere consegnato tre caffè, uno al direttore del banco dei pegni, e due ai poliziotti che controllavano la fila.

“Al momento del controllo – si legge nel verbale della polizia municipale – si accertava che venivano venduti numerosi caffé per asporto, attività vietata nel comune di Torino”.

Una storia che ha dell’assurdo. Almeno per quanto riguarda il buonsenso.

“Se ne avessi portato soltanto uno (di caffè, ndr) al direttore sarebbe stata una consegna a domicilio perché lui lavora a quel preciso indirizzo”, spiega a Repubblica il titolare Giuseppe Viscardi. “Ho riaperto soltanto il 4 maggio e avrei potuto farlo molto prima . Ho preferito aspettare che riaprissero gli uffici. L’attività di consegna agli uffici per me è fondamentale per andare avanti, altrimenti tanto valeva non aprire. Ogni giorno al Monte dei Pegni ci sono tante persone in fila”.

Dopo aver consegnato i tre caffè, spiega il titolare, che il direttore aveva deciso di offrire agli agenti, ” sono tornato nel bar e sono stato seguito da due vigilesse in borghese che mi hanno multato”.

Una situazione paradossale. Anche per questo Viscardi ha deciso di fare “ricorso contro questa multa che ritengo assurda, che affonda il coltello in una situazione già drammatica”. 

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