Cronaca
Rivoli, perseguita la sua ex compagna minacciandola con una foto di una pistola e proiettili
Un uomo di trent’anni ha a lungo perseguitato una sua cotanea con due figli. Dopo la rottura della relazione, l’uomo non ha accettato la situazione continuando a mandarle regali e riempiendola di attenzioni, ma vedendo che lei non cambiava idea è passato a gesti violenti.
Il giorno di Pasqua l’ha inseguita con la macchina tentando di speronarla. La vittima era spaventata ma non ha avuto il coraggio di denunciarlo. In un’altra occasione lui le ha sottratto le chiavi di casa e il telefonino e l’ha rinchiusa dentro.
All’ennesima minaccia, stavolta di morte con una foto di una pistola con dei proiettili e la scritta “ho seppellito mio figlio, ho visto morire mia moglie, ho ucciso il mio migliore amico, ho ucciso il mio rapporto con te…” la donna ha deciso di sporgere denuncia alla Polizia di Stato del Commissariato di Rivoli, premurandosi di affidare prima i propri figli a persone fidate.
Con tutte le prove in mano gli agenti hanno trovato una pistola Beretta 98 identica alla foto nell’abitazione dei genitori dell’uomo. C’era in casa anche una copia falsa dell’arma, ma i poliziotti sono riusciti a capire dalla foto notando una particolare scanalatura che si trattava di quella vera.
La posizione dell’uomo è sottoposta al vaglio dell’autorità giudiziaria, dovrà rispondere penalmente di diversi titoli di reato. Risponderà sia in sede penale per quanto concerne le numerose condotte poste in essere e oltre queste, da ultimo, anche per aver violato le norme previste per evitare la diffusione del COVID-19.
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