Cultura
Greg Goya dona i proventi delle sneaker Heros alla Protezione civile
“Heroes”. È questo il titolo dell’ultima creazione di Greg Goya, l’artista torinese che connette il mondo dell’arte e della moda dipingendo sulle sneaker più iconiche della storia, presentata con lo scopo di sostenere le famiglie del personale sanitario, colpito gravemente durante la pandemia. In questo progetto le scarpe diventano vere e proprie tele d’artista e le mani de “La Creazione di Adamo” un vero tributo agli Eroi in corsia: medici, infermieri e operatori sanitari in prima linea, tra i corridoi e le terapie intensive per l’assistenza dei pazienti durante la lotta al Covid 19.
“Ho dipinto due mani che sono un omaggio ad uno dei più grandi artisti che il nostro Paese ci ha regalato e che contemporaneamente mi ricordano la bellezza dell’Italia, terra di uomini capaci di superare ogni ostacolo. La spietata democrazia di questo virus che colpisce ognuno di noi ci ha fatto scoprire fragili e vulnerabili, muti davanti al dramma e prigionieri nelle nostre case nell’attesa che l’emergenza si esaurisca. Eppure la distanza che ci separa ci ha anche unito in una resistenza silenziosa e immobile, nel sostegno verso chi lotta ogni giorno tra le corsie e scommette la propria vita contro il virus” dichiara Greg Goya.
“Ho scelto di rappresentare questa unione mediante un sottile filo rosso che unisce le due mani, spezzate dal virus ma unite dai medici che lo combattono. Sono eroi silenziosi che ogni giorno superano i propri limiti e tengono viva la speranza. Per questo ho dipinto una frase del giuramento di Ippocrate, prestato per secoli dai medici prima di iniziare la professione: con innocenza e purezza io custodirò la mia vita e la mia arte” – continua.
Le scarpe Heroes sono in vendita sul sito e i profitti della vendita saranno interamente devoluti in beneficenza al fondo “Sempre con voi” della Protezione Civile. Il fondo sarà destinato alle famiglie di medici e infermieri che hanno perso la vita durante la terribile pandemia del Covid-19 e la sua amministrazione è affidata alla Protezione Civile.
“Ho dipinto questa scarpa con il sogno che possa donare fiducia e forza a chi la vestirà e aiutare coloro che hanno lottato perché quel qualcuno potesse tornare a camminare libero per le strade del nostro Paese” conclude.
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