Cittadini
Alba, attivo Telefono Solidale per ascoltare gli albesi durante la pandemia da coronavirus
E’ attivo da oggi, martedì 14 aprile, il Telefono Solidale, una nuova linea di ascolto e di conforto per i cittadini albesi.
Chiamando il numero 339/5633643, dal martedì al sabato dalle 15 alle 18, si potranno ottenere informazioni, orientamento ai diritti, ascolto dei bisogni, supporto relazionale ed educativo. L’iniziativa nasce dalla co-progettazione di Comune di Alba, Consorzio Socio-Assistenziale Alba-Langhe-Roero e Associazione Pons per partecipare al bando della Fondazione Compagnia di San Paolo dedicato all’emergenza COVID-19. La nuova linea telefonica si affiancherà a quella già operativa del Consorzio Socio-Assistenziale.
Riceviamo quotidianamente telefonate in Comune di albesi alla ricerca di risposte concrete e puntuali su come gestire singole problematiche o anche solo per ricevere una parola di conforto e sentirsi meno soli in questo momento – dichiara il sindaco Carlo Bo -. Questo, così come altri servizi attivati da inizio emergenza sul fronte sociale, dalla consegna a domicilio di medicinali e viveri ai buoni spesa alla distribuzione di pc e di mascherine, nasce dalla volontà di supportare il più possibile i nostri concittadini, rispondendo alle loro richieste e ai loro bisogni.
Commenta Elisa Boschiazzo, assessore ai Servizi Sociali e assistenziali:
Il progetto è stato presentato alla Fondazione Compagnia di San Paolo il 21 marzo e oggi, grazie all’esito positivo del bando, possiamo concretizzarlo e renderlo operativo. Un servizio possibile grazie alla sinergia con il Consorzio Socio-Assistenziale e il suo direttore Marco Bertoluzzo, l’assistente sociale Giovanna Marrone e l’associazione Pons che ci ha dato spunti importanti e ha presentato il progetto. Alba c’è e come sempre vuole creare servizi fatti da professionisti capaci di gestire situazioni d’emergenza e non basati sull’improvvisazione. Ringrazio tutti gli attori di questo progetto che, in questa fase dell’emergenza, sapranno essere al fianco dei nostri cittadini.
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