Coronavirus, ristorante di Torino ancora attivo nonostante i divieti: sospesa la licenza per 40 giorni

Mercoledì 1 aprile scorso era stato sottoposto a immediata chiusura provvisoria di 5 giorni, ieri è scattata la chiusura di un ristorante del quartiere Aurora per 40 giorni ai sensi dell’art. 100 Tulps.

Nella serata di martedì, gli agenti del Commissariato Barriera Milano arrestano per spaccio e resistenza a pubblico ufficiale due uomini perché vengono trovati mentre sono a cena nel ristorante di corso Palermo che sta operando in piena attività nonostante le restrizioni legate all’emergenza Covid-19.

I poliziotti di passaggio, udendo l’alto volume di un televisore e delle voci provenire dall’interno, accedono al locale, sebbene all’apparenza sembri chiuso visto che la serranda è abbassata. Al loro ingesso i poliziotti notano la presenza di più persone, tra le quali i due uomini che nelle fasi del controllo cercano di darsi alla fuga. I due vengono trovati in possesso di diverse dosi di crack.

Il giorno successivo per il ristorante scatta la chiusura immediata e provvisoria per 5 giorni. Nonostante ciò gli agenti trovano degli avventori nel locale.

Alla luce dei fatti constatati e considerato che il locale incide sulla quiete e sicurezza pubblica, creando turbamento al normale svolgimento dell’attività collettiva, nella giornata di ieri, lunedì 6 aprile, gli agenti del commissariato hanno notificato al gestore dell’esercizio il provvedimento di sospensione della licenza per giorni 40 emesso dal Questore di Torino, con contestuale chiusura dell’esercizio.

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