Piemonte
La Regione Piemonte approva quasi 4 milioni di lavori sulle strutture sanitarie: il 95% viene da fondi statali
Nell’ambito dell’emergenza Covid 19, la Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Sanità, Luigi Genesio Icardi, ha approvato oggi una serie di interventi che riguardano lavori edilizi e le tecnologie e gli arredi all’interno dei presìdi ospedalieri del territorio, sulla base del Decreto legge n.18 del 17 marzo 2020.
Il costo totale degli interventi ammonta a 3.886.910 euro, così suddivisi: 3.692.564 euro a carico dello Stato (pari al 95% della somma) e 194.346 euro a carico della Regione Piemonte (il restante 5%).
Nel dettaglio:
- il costo totale del “Piano degli interventi – Tecnologie e arredi” ammonta a 2.510.194 €, di cui 2.384.684 a carico dello Stato e 125.510 a carico della Regione;
- il costo totale del “Piano degli interventi-Lavori edilizi” ammonta a 1.376.716 €, di cui 1.307.880 a carico dello Stato ed euro 68.836 a carico della Regione.
Per le tecnologie e gli arredi, gli interventi riguardano praticamente tutte le Asr; Asl Città di Torino (presidio Giovanni Bosco), Asl To4, To5, Vercelli, Biella, VCO, CN1, Alessandria, le Aziende ospedaliere Universitarie Città della Salute di Torino, San Luigi Gonzaga di Orbassano, Maggiore della Carità di Novara, l’Aso di Alessandria, l’Aso Santa Croce e Carle di Cuneo.
Per quanto riguarda i lavori edilizi, gli interventi riguardano i Presìdi di Rivoli, Verbania, Mondovì, ospedale Sant’Andrea di Vercelli, San Luigi Gonzaga di Orbassano e Ospedale Maggiore della Carità di Novara.
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