Un professore dell’Università di Torino in rianimazione e un positivo al test Covid-19: chiuso il Campus Einaudi

“Abbiamo avuto notizia di un caso conclamato di positività al Covid-19 e ne abbiamo dato prontamente notizia alle autorità sanitarie. Appena ricevuta la notizia, la direttrice del dipartimento ha informato telefonicamente le colleghe e i colleghi che potrebbero aver avuto un contatto diretto con l’interessato, ma si ritiene di doverne dare notizia e informazione più ampia e diffusa affinché le persone che abbiano sviluppato sintomi possano comunicarlo alle autorità sanitarie di riferimento”.

Come spiega Repubblica, è questo il testo  della mail inviata ieri pomeriggio, martedì 17 marzo, dal rettore dell’Università di Torino,  Stefano Geuna, ai dipendenti interni, annunciando che due professori sono risultati positivi al test Covid-19.

Dalle prime informazioni sembrerebbe che uno dei due, docente di Culture, politiche e società, sarebbe in rianimazione mentre una sua collega sarebbe risultata positiva al test. Secondo quanto si apprende il docente in rianimazione avrebbe frequentato l’ateneo torinese tra il 2 e il 6 marzo.

Ovviamente l’ateneo, e tutte le sedi, sono state chiuse: alcuni lavoratori (bibliotecari, operatori dei servizi di portineria e sicurezza) che lamentano la scarsità di informazioni,  erano ancora a lavoro.

“Il fatto sconcertante – denunciano i dipendenti delle cooperative a Repubblica – è che ci è stata solamente comunicata la chiusura dal 17 al 27 marzo, ma non la notizia del contagio –  – Noi riteniamo che fosse invece opportuno tutelare tutti con una eventuale quarantena cautelare”.

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