Giornata nera per la Borsa: Milano perde il 16,92%. FCA, Intesa San Paolo e Juventus perdono più del 17%

Nuova giornata nera per Piazza Affari che chiude le contrattazioni con la Borsa di Milano che ha perso il 16,92% .

Simile situazione a Francoforte, che ha avuto un decremento del 12,24%, Londra registra un ribasso del 10,87% e per Parigi, che manifesta una perdita del 12,28%.

Tra i più negativi della lista di Milano, troviamo i comparti viaggi e intrattenimento (-19,50%), utility (-18,80%) e petrolio (-17,89%). Le più forti vendite si manifestano su Atlantia, che prosegue le contrattazioni a -22,23% insieme a Leonardo, che affonda del 22,15%, Poste Italiane, che segna una discesa di ben -22,03 punti percentuali, Enel che ha un decremento del 19,85%. FCA ha perso -17,86%, Intesa San Paolo -17,78%, Unicredit -17,26%. Juventus a sua volta ha perso il 17,97%. Il titolo della squadra juventina ha perso in 3 mesi più del 50 % arrivando alle quotazioni in Borsa precedenti all’acquisto di Cristiano Ronaldo.

Segno meno per l’Euro / Dollaro USA, in una sessione caratterizzata da ampie vendite (-1,32%). Crollo dell’oro (-3,32%), che ha toccato 1.580,4 dollari l’oncia. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 30,98 dollari per barile, in forte calo del 6,06%. In forte calo lo spread, che raggiunge +193 punti base (-17 punti base), con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona all’1,17%.

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