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Cronaca

La Regione Lombardia chiede al Governo di mantenere per un’altra settimana le misure di contenimento del coronavirus in zona rossa e gialla

Redazione Quotidiano Piemontese

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Durante la conferenza stampa dei vertici della Regione Lombardia tenutasi a Milano è stato chiesto al Governo di mantenere per un’altra settimana le misure di contenimento del virus in zona rossa e gialla comprese le scuole.

A fare il punto è stato l’assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera: “Otto giorni fa abbiamo registrato il primo caso positivo di coronavirus in Lombardia. Siamo ben consapevoli delle restrizioni e della fatica che abbiamo richiesto ai nostri cittadini predisponendo un piano per l’emergenza. Ad oggi sono stati fatti 4.835 tamponi: di questi il 75 per cento è risultato negativo, l’11 positivo e il 14 deve essere ancora processato. Le misure adottate domenica scorsa alla luce dei dati sono assolutamente valide e permettono di controllare la diffusione del virus ed evitare che il virus colpisca tutta la regione. Solo con 14 giorni possiamo capire se la diffusione passerà da 1 a 2 a 1 a 1.

Assessori e scienziati della Regione Lombardia hanno ricordato che la diffusione del coronavirus è ancora circoscritta e l’incidenza è alta in alcune aree pari a circa al 4% della popolazione regionale. Il Coronavirus risulta curabile facilmente nel 90% dei pazienti, ma nel restante 10% dei casi, soprattutto se anziani o con un quadro clinico compromesso, richiede il passaggio in terapia intensiva. Nelle zone ad alta incidenza gli ospedali come quelli di Codogno, Lodi e Cremona si sono dovute affrontare situazioni emergenziali sia per l’elevato numero di casi, sia perché l’11% delle positività riguarda operatori sanitari.

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