Novara
Trecate, 27 nuove Telecamere agli incroci “sensibili”
27 nuove telecamere installate agli incroci “sensibili” entro febbraio: «Dopo un’accurata analisi del territorio sono stati scelti i punti in cui posizionare queste nuove telecamere anche grazie alle segnalazioni dei cittadini – ha dichiarato l’assessore alla Sicurezza Alessandro Pasca – In questo modo viene implementata la rete di videosorveglianza pubblica per assicurare ai trecatesi sempre maggior sicurezza».
Le zone scelte non riguardano solo il centro storico, ma coinvolgono tutti i quartieri:
• impianto semaforico all’incrocio tra via Novara, via Tiro a Segno e via Manzoni;
• rotonda di Santa Maria (via Novara, via Barassino e via Sozzago);
• rotonda tra via Rimembranze, via dei Fiori e via Po – quartiere San Bernardo;
• impianto semaforico all’incrocio tra via Rimembranze (sottopassaggio), via Pellico, via Volta e via Mazzini;
• incrocio via Clerici, via Romentino, via Ferraris – zona Parco Cicogna;
• rotonda “del Ponte” tra via Matteotti, via Macallè e corso Roma;
• incrocio tra via Isonzo e via Tasso – quartiere San Cassiano.
«I nuovi 27 apparecchi vanno a sommarsi ai 13 varchi cittadini (26 telecamere di contesto e 26 fotocamere per la rilevazione targhe, due per l’ingresso e due per l’uscita), al progetto di videosorveglianza privata, alle 46 telecamere di contesto, a quelle posizionate nelle vie del centro storico (XX settembre, via Fratelli Russi, piazza Cavour e, a breve, via Mazzini), in vicolo Bordiga e in piazza Cattaneo (dove è possibile anche il riconoscimento facciale come allo stadio di San Siro) – ha spiegato il Sindaco Federico Binatti – L’Amministrazione è fiera di questo progetto così articolato: siamo stati i primi a realizzare un impianto di videosorveglianza ramificato in tutti i quartieri della nostra città. In questo modo abbiamo coperto le aree più sensibili del territorio, continueremo a migliorare il sistema di videosorveglianza nel miglior modo possibile».
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese