Cronaca
Raptus per il cellulare smarrito, picchia la compagna che si difende con lo storditore elettrico e si rifugia dalla vicina
Per il futile motivo di aver smarrito il cellulare, l’uomo, 40 anni, inizia prima e imprecare contro la compagna fino ad andare in escandescenze lanciando per terra piatti e bicchieriper poi pretendere dalla donna che pulisca la cucina e raccolga i frantumi. Lei cerca di assecondarlo ma poi lui la afferra per il collo spingendola per terra e picchiandola violentemente. A questo punto la compagna decide di far utilizzo di uno storditore elettrico che aveva comprato temendo una tale situazione, per poter sfuggire al raptus dell’uomo e così sfugge dall’appartamento cercando rifugio dalla vicina di casa.
All’arrivo della polizia, l’appartamento nel quartiere Madonna di Campagna a Torino, dove si è consumato l’episodio, era messo totalmente a soqquadro. In seguito alla perquisizione gli agenti hanno trovato un coltello a serramanico addosso all’aggressore e in camera da letto altri tre coltelli, un machete, un coltellino svizzero e due tirapugni.
Dai racconti della donna è emerso come i maltrattamenti in casa andavano avanti da tempo e che la situazione è peggiorata da quando l’aggressore ha iniziato a fare uso di alcol. Litigi frequenti, sempre per futili motivi. In una circostanza la donna era stata costretta a dormire tutta la notte fuori di casa sul pianerottolo.
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