Dopo la frase choc sul ponte Morandi il Sindaco di Pinerolo chiede la sospensione della mostra di Oliviero Toscani

A seguito della frase sul Ponte Morandi, il Sindaco di Pinerolo Luca Salvai chiede la sospensione della mostra di Oliviero Toscani al castello di Mirandolo in programma fino a maggio.

La frase choc sulle vittime del ponte Morandi durante il programma radiofonico di Radio uno “Un giorno da pecora” ha creato indignazione trasversale nell’opinione pubblica italiana. Sulla vicenda interviene anche il Sindaco di Pinerolo Luca Salvai.

“Le parole di Toscani mi lasciano basito – ha scritto Salvai in un post su Facebook -.Una Città che appena un anno e mezzo fa ha pianto 4 vittime rimaste uccise in quella tragedia, non può tollerare affermazioni del genere. Esprimo tutta la mia personale solidarietà ai famigliari di Andrea, Claudia, Camilla e Manuele, nonché al Sindaco di Genova, che già si è espresso oggi sull’accaduto”.

In breve tempo Toscani si è scusato per la pesante frase ma le scuse non da tutti sono state accettate. Il Sindaco infatti annuncia nel medesimo post su Facebook l’intenzione di sospendere la mostra in programma al Castello di Mirando a San Secondo di Pinerolo.

“Allo stesso modo – continua nel post il Sindaco – ritengo che una Città non possa ospitare una mostra di Oliviero Toscani dopo queste affermazioni. Domani (oggi, giovedì 6 febbraio, ndr), invierò lettera formale alla Fondazione Cosso chiedendo di sospendere la mostra: l’arte, così come la cultura, la musica, lo sport, il fare impresa, non possono ignorare quella “responsabilità sociale” che ciascuno di noi, nel nostro fare quotidiano, è chiamato a perseguire. Pare che in serata il noto fotografo abbia chiesto scusa. Scuse respinte. A me interessa. A Pinerolo interessa”.

Le polemiche non si placano e oggi, 6 febbraio, arriva la notizia della rescissione del contratto tra Toscani e Benetton a seguito della sua frase “A chi interessa che caschi un ponte? Su, smettiamola…”. I Benetton rescindono il contratto quindi e lo fanno con una nota: “Benetton Group, con il suo Presidente Luciano Benetton, nel dissociarsi nel modo più assoluto dalle affermazioni di Oliviero Toscani a proposito del crollo del Ponte Morandi prende atto dell’impossibilità di continuare il rapporto di collaborazione con il direttore creativo”.

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