Cronaca
Poliziotto si suicida in Questura a Torino usando la pistola d’ordinanza
Poco dopo le 20,00 del 29 gennaio un poliziotto si è tolto la vita in Questura in corso Vinzaglio a Torino sparandosi nel bagno usando la pistola d’ordinanza.
La tragedia è avvenuta poco dopo le venti di questa sera. Un uomo di 56 anni, un sovrintendente, si è tolto la vita sparandosi con la pistola d’ordinanza dopo che si era chiuso nel bagno. Immediatamente sono partiti i soccorsi dei colleghi ma per l’uomo non c’è stato niente da fare.
Del caso si occuperà la sezione omicidi della squadra mobile. Dall’inizio anno si tratta dell’ottavo caso di suicidio. In totale nel corso del 2019 i suicidi all’interno di Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria e Polizia Locale sono stati 69.
“È una questione che non si può più ignorare e sottovalutare, ne va della nostra dignità. Sono state fatte delle iniziative, c’è un tavolo del disagio ma è evidente che quello che si fa non basta” ha commentato il segretario regionale del Silo-Cgil, Nicola Rossiello.
Sul caso è intervenuto anche il segretario del Siap, Pietro Di Lorenzo: “È l’ennesima vittima di una strage silenziosa che inesorabilmente si accanisce su un mondo lavorativo che opera quotidianamente all’interno di una società sempre più frenetica ed arida di valori sociali che vede spesso nelle forze dell’ordine un riferimento istituzionale nel quale riporre aspettative oppure riversare frustrazioni personali”.
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