Minacce fasciste al proprietario della Gelateria Popolare di Via Borgo Dora a Torino

La denuncia arriva dallo stesso proprietario, Maurizio De Vecchi, con un post su Facebook.

La situazione non si calma in zona Borgo Dora. Questa volta la vittima è Maurizio De Vecchi, proprietario della Gelateria Popolare, un locale noto in zona, oltre che per il gelato, anche per l’organizzazione di eventi culturali e concerti.

De Vecchi aveva appeso uno striscione vicino alla Gelateria con su scritto “Il Balon è di tutti” in protesta con la decisione di far spostare il mercato di libero scambio.
Dopo pochi giorni arriva la minaccia, denunciata dallo stesso De Vecchi con un post su Facebook.

“Un gruppetto di fascisti di zona – si legge nel post – mi ha urlato ‘coglione anarchico’, ‘ti facciamo chiudere’, ‘ti tappiamo la bocca’, ‘tanto ti facciamo strappare quelle scritte e te le facciamo ingoiare’ riferendosi al logo ‘Il Balon è di tutti’, esposto in gelateria in rappresentanza di una campagna che si opponeva al trasferimento del Mercato del Libero Scambio”.

De Vecchi ha poi posto l’accento sull’aria che si respira nel quartiere a seguito degli ultimi avvenimenti: “Al di là di quello che è successo vorrei richiamare l’attenzione sul clima generale di intolleranza, inciviltà e mancanza di senso civico che si sta diffondendo nel quartiere e non solo”.

In poche ore sono arrivati centinaia di like e decine di commenti sul post di Maurizio per mostrare la vicinanza e la solidarietà di clienti, simpatizzanti ed amici della Gelateria Popolare.

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