Donna 43enne aggredisce con lo spray al peperoncino e dell’acido un 28enne che l’ha rifiutata

Secondo l’Ansa, è piemontese la donna 43enne fermata nella serata di ieri, sabato 4 gennaio, a Genova per aver aggredito verso le 11 quella mattina un giovane barista di 28 anni nella affollata piazza Gae Aulenti a Milano con uno spray al peperoncino e un liquido che potrebbe essere acido.

I due si erano conosciuti su un sito si incontri e si sono frequentati, ma il giovane aveva poi deciso di non vederla più. La donna non aveva accettato la volontà di lui di non continuare la relazione e durante un incontro, dopo una colluttazione, ha spruzzato sul volto dell’uomo uno spray contenente peperoncino e gli ha versato in testa una sostanza acida.

Il 28enne ha riportato ustioni di primo grado sul volto e di secondo grado al collo, alla spalla e alla mano sinistra e proprio per queste lesioni, oltre al reato di stalking, alla piemontese è contestato anche il reato di lesioni personali che causano “la deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso” presente nel cosiddetto “Codice Rosso” entrato in vigore il 25 luglio 2019.

La donna, che da quanto risulta ha già precedenti specifici per stalking, è stata trattenuta dai Carabinieri a Genova a disposizione della Procura di Milano. Il liquido usato per l’aggressione verrà esaminato in laboratorio.

Aggiornamento:

Il nome della donna è Tamara Masia originaria di Vercelli, disoccupata. Risulta registrata come ospite in alcuni dormitori della Caritas tra Milano e Alessandria. Ha conosciuto il 28enne il 18 dicembre scorso ma dopo pochi incontri lui ha voluto troncare perché “era strana”. I vicini del giovane aggredito hanno visto la donna anche la sera del venerdì appostata sotto casa di lui con una bottiglietta di vetro in mano, la stessa che poi ha usato il giorno dopo, e hanno chiamato la polizia.

I filmati delle videocamere di sorveglianza registrano Masia in cima a delle scale in piazza Gae Aulenti incappucciata e con occhiali da sole scuri in attesa che il barista arrivasse al lavoro. Quando l’uomo l’ha riconosciuta ha tentato la fuga giù per le scale, lei lo ha chiamato e quando lui si è voltato gli ha spruzzato uno spray al peperoncino in faccia. Immediatamente dopo ha svuotato il contenuto di una bottiglietta di vetro sulla testa del giovane che per fortuna aveva protetto gli occhi con le mani. Il 28enne è stato già dimesso dall’ospedale Fatebenefratelli di Milano con ustioni di primo e secondo grado. La 43enne aveva con sé anche un coltello che ha abbandonato sul posto dell’aggressione.

Già nel 2018, Masia fu ossessionata da un uomo di Alessandria con cui aveva avuto una relazione. Quando lui la lasciò, lei iniziò a minacciarlo fino a estendere le minacce anche ai familiari di lui. Da qui le due denunce nei confronti di Masia.

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