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Domenica 22 dicembre è cominciato l’inverno nel giorno del solstizio con la notte più lunga dell’anno

Redazione Quotidiano Piemontese

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Poco dopo le 5 del mattino, per essere precisi alle ore 5:19 di domenica 22 dicembre in Italia è cominciato l’inverno e avrà termine alle 4:50 20 marzo 2020.
Si tratta del solstizio d’inverno che per chi vive nell’emisfero settentrionale del globo corrisponde alla notte più lunga dell’anno.
Il solstizio segna il momento in cui il Sole si trova alla sua massima distanza al di sotto dell’equatore celeste per cui si colloca sopra al Tropico del Capricorno a una latitudine di 23,5 gradi sud. In questo giorno l’arco diurno descritto dal Sole nel suo percorso apparente da sud-est a sud-ovest è il più corto,
Nel giorno del solstizio d’inverno, il Sole sorge nel punto più meridionale dell’orizzonte est e culmina a mezzogiorno alla minima altezza che nel nostro emisfero corrisponde al minimo dell’irraggiamento solare.
In Italia ci saranno circa 7 ore e 43 minuti di luce.
Il fenomeno è dovuto all’inclinazione dell’asse terrestre di 23 gradi e 27 primi sul piano dell’eclittica, cioè rispetto al piano sul quale orbita il pianeta. Per metà dell’anno è il Polo Nord a essere orientato in direzione del Sole, per l’altra metà il Polo Sud, e per questa ragione abbiamo le stagioni.Alle latitudini settentrionali del Pianeta il Sole non fa quasi in tempo a sorgere che è già al tramonto come nel time-lapse a Stoccolma, in Svezia a poco più di 7 gradi sotto il Circolo Polare Artico).

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