Violentata in una comunità del vercellese. La presidente della cooperativa: «Mai un problema con gli operatori e le coordinatrici indagati»

L’operazione era scattata lo scorso 13 dicembre e ha portato al sequestro della struttura e al divieto di esercitare la professione di educatore per 5 dipendenti della comunità.

«Mai un problema con gli operatori e le coordinatrici indagati: alcuni di loro lavorano con noi da anni. I nostro controlli all’interno delle strutture sono costanti» dichiara Anna Villa, presidente di Elleuno, coperativa sociale di Casale Monferrato che gestisce la struttura Casa Vittoria a Caresana.

La procura di Vercelli ha sequestrato la struttura e contestato a 5 operatori di non aver ascoltato la minore ed anzi aver tentato di insabbiare l’accaduto.

«Abbiamo preso atto delle indagini in corso sul Centro educativo residenziale. Confermiamo la piena fiducia nell’operato della magistratura e aspettiamo l’esito delle indagini basandoci comunque sulla presunzione d’innocenza», ha continuato la presidente.

E’ stata presentata ieri l’istanza per il dissequestro della struttura. «Ci teniamo a sottolineare – ha spiegato Anna Villa – che sono 12 anni che operiamo in totale partnership col territorio e mai prima d’ora si era registrata una cosa del genere. C’è sempre stato un confronto puntuale tra il Cer, i servizi sociali e sanitari del territorio».

Nella struttura dal 2015 a oggi ci sono state 7 ispezioni dell’Asl Commissione di Vigilanza e 2 ispezioni della Procura. «Mai è stata rilevata alcuna problematica» ha concluso la Presidente di Elleuno.

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