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Cronaca

Torino, clochard aggredita per strada vicino all’Arsenale della Pace: grave al San Giovanni Bosco. Fermato l’aggressore

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Una donna 34 enne di origini nigeriane, che dormiva per strada nei pressi dell’Arsenale della Pace a Borgo Dora, è stata aggredita con una bottiglia di vetro da un ignoto, che è poi fuggito. L’aggressore ha colpito con i cocci taglienti il volto della vittima, causando gravi ferite, ma non tali da attentare alla sua vita. La clochard è stata  portata all’ospedale San Giovanni Bosco in codice rosso. La polizia sta indagando sull’accaduto ed è alla ricerca del responsabile.

Dai racconti di Simona Pagani, responsabile del centro accoglienza del Sermig, la donna era stata inserita quattro anni fa in un programma di rimpatrio in Nigeria, ma all’ultimo ha cambiato idea ed è sparita. È ricomparsa dopo un anno e da tre vive lì, nei pressi del ponte Carpanini.

Sembra soffra di problemi psichici e, anche se non ha mai raccontato la sua storia, al Sermig ipotizzano che sia vittima di tratta e violenza sessuale.

Fermato l’aggressore in serata: si tratta di un 21enne originario della Guinea Bissau. Per il momento al ragazzo è stato imposto l’obbligo di firma.

Gli investigatori indagano ancora sui motivi del gesto. L’aggressore si è cambiato d’abito dopo la violenza tuttavia è stato riconosciuto dalla polizia grazie a un taglio che l’uomo si era procurato alla mano durante la colluttazione.

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