Sparisce dopo una lettera di contestazione dall’azienda: ritrovato impiccato a Buttigliera Alta

L’uomo è stato ritrovato nella giornata di ieri, 5 dicembre, nei boschi di Buttigliera Alta.

Le ricerche erano partite quando A.Z., un 65enne residente a Rivoli, aveva fatto perdere le sue tracce a seguito di una lettera di contestazione ricevuta dall’azienda “Lucco Borlera”, anch’essa di Rivoli, presso cui lavorava da anni.

Le ricerche sono state portate avanti dai carabinieri della stazione di Avigliana, i quali hanno battuto i boschi fino al ritrovamento dell’uomo a Buttigliera Alta. Purtroppo non c’è stato niente da fare per il 65enne, trovato impiccato ad un albero. L’uomo ha lasciato una lettera di scuse per la famiglia.

Contrariamente a quanto si sosteneva in un primo momento, l’azienda fa sapere che «Non era stato licenziato- spiega Massimo Lucco -, ma aveva avuto una lettera di contestazione in seguito alla quale avrebbe dovuto fornire spiegazioni all’azienda relativamente ad una serie di azioni anomale».

Lucco continua dicendo come «l’operaio non aveva mai dato segni di fragilità psicologica. Siamo molto vicini alla famiglia del nostro operaio e a disposizione per ogni possibile sostegno e aiuto. Quanto accaduto oggi ci lascia assolutamente attoniti e senza parole».

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