Cittadini
Suicidio assistito, Viale: “Sono pronto ad aiutare i pazienti nel percorso di fine vita”
Silvio Viale, medico ginecologo all’ospedale Sant’Anna di Torino, esponente dei Radicali Italiani, già noto per le sue posizioni pro-aborto e la sperimentazione della Ru-486, pillola per l’interruzione di gravidanza, si dice disponibile a supportare i pazienti che richiedano il suicidio assistito.
In un post su Facebook Viale annuncia la sua decisione, in seguito alla sentenza della Corte Costituzionale n.242/19, di spingere affinché la Città della Salute e della Scienza ne permetta l’esecuzione dotandosi dei farmaci necessari.
“Come membro del Consiglio Nazionale della Associazione Luca Coscioni, responsabile scientifico di EXIT-Italia e presidente del Comitato Nazionale di Radicali Italiani, ma sopratutto come medico, non potevo esimermi dal farlo celermente – scive Viale -. Come è noto, la sentenza delimita un campo di azione, che supera le previsioni dell’art. 580 cp e il divieto dell’art. 17 del Codice deontologico, imponendo alle aziende sanitarie di valutare ed, eventualmente, soddisfare i casi che dovessero presentarsi”.
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