Biella
“Sono stato un cretino, lei è un patrimonio dell’umanità”, il sindaco di Biella si scusa con Liliana Segre
“Io sono stato un cretino, lo ammetto, e chiedo scusa alla Segre e a Greggio, però su questa cosa è stata fatta una speculazione indegna da parte di tutti quanti e mi dispiace. Il risultato è stato negativo, ingiustamente. Una grandissima sciocchezza che è diventata una cosa nazionale. La signora Segre non ha bisogno che arrivi il sindaco di Biella a darle la cittadinanza, è un ‘patrimonio dell’umanità’ e le chiedo ancora scusa. L’ho invitata anche a Biella per la Giornata della Memoria e non c’è nulla contro di lei”.
Cosi il sindaco di Biella, Claudio Corradino, ai microfoni di “Stasera Italia, in onda questa sera alle ore 20.30 su Retequattro, rispondendo alla polemica nata dopo il rifiuto di Ezio Greggio alla cittadinanza onoraria di Biella per il “rispetto nei confronti della senatrice Liliana Segre”.
Sul caso è intervenuto anche Matteo Salvini, che, alla presentazione del nuovo libro di Bruno Vespa a Roma.ha detto: “La cittadinanza onoraria di Biella a Liliana Segre? Fosse stato per me l’avrei data. La senatrice Segre viene portata in giro per fare battaglia politica e la prima a non volerlo è proprio lei, persona intelligente”.
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