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Rebor e il suo rosa in mostra a Venezia

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Ci sarà anche Rebor tra gli artisti ospitati dalla mostra “Passione bi-polare”, visitabile dal 16 al 29 Novembre a Venezia, presso l’Istituzione Fondazione Bevilacqua La Masa di Palazzetto Tito.

L’esposizione, curata da Edoardo Di Mauro, Gabriele Romeo e Laura Valle, porterà in rassegna un cospicuo corpus di ricerche artistiche e visive, prodotte da studenti, artisti e docenti dell’Accademia Albertina, volte a spiegare al largo pubblico il duplice significato della passione, maturato dallo studio di quelle ricerche estetiche e visive che vennero prodotte dagli artisti del XXº e del XXIº secolo.

Tra echi, rimandi ed esplorazioni antropologiche, il fruitore sarà libero di individuare quei comportamenti che vedono l’affiliazione di questo termine “passione” agire nella nostra contemporaneità, in un convivio gioviale che rivela – nella quotidiana realtà – l’umanità di pensare e di agire nei ricercatori e comunicatori visivi. Quest’ultimi, impegnati spesso a esplorare le vie dei sentimenti e delle emozioni con dedizione, sofferenza, dolore e, soprattutto, amore.

La manifestazione avrà un ospite d’eccezione, Hermann Nitsch, storico esponente dell’Azionismo Viennese e al quale verrà conferito, contestualmente alla manifestazione veneziana, il titolo di Accademico d’Onore dall’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino.

Durante il periodo della rassegna saranno previsti, inoltre, un ciclo di incontri aperti al pubblico con autorevoli nomi: Cristina Giudice, Lorella Giudici, Massimo Melotti e Stefano Pasquini.

Con oltre 70 partecipanti, il presente evento ha richiesto ai curatori, studenti e docenti, oltre un anno e mezzo di lavoro, di collaborazione con le autorità del territorio veneziano, con l’Archivio Palli, e, come un fiore all’occhiello, rappresenta la fase conclusiva della IIª edizione del FISAD (Festival Internazionale delle Scuole d’Arte e Design), patrocinato dal MIUR, svoltosi già a Torino dal 14 Ottobre al 17 Novembre, ideato e diretto da Salvo Bitonti, Direttore dell’Accademia di Torino.

Durante il giorno dell’inaugurazione il pubblico e il maestro Nitsch verranno accolti alla FBLM con la performance musicale eseguita con viola della studentessa Sara Francesca Molinari, diplomatasi nel 2017 al Conservatorio Vivaldi di Alessandria. Allieterà il pubblico in sala con La Fuga, il secondo dei quattro tempi che compongono la Sonata n° 1 in sol minore, scritta nel 1720 da Johan Sebastian Bach.

Tra le opere di Rebor, il “mr. Pink” di Torino, ci saranno:

“Tenerezza”
Cemento e intonaco
Collezione privata
2018
“The kiss”
Cemento e intonaco
2019
“Catch me if you pink”
Manifesto e mupi
2017
“Memoria lontana”
Cemento, intonaco, specchio veneziano
2019

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