Cultura
Flashback, l’arte è tutta contemporanea. VII edizione al Pala Alpitour di Torino
Nel 2019 Flashback, la fiera d’arte atemporale compie 7 anni e aggiunge un nuovo prezioso tassello al proprio racconto. Il titolo dell’edizione prende spunto da un romanzo di fantascienza datato 1986 della coppia di scrittori sovietici Arkadij e Boris Strugackij, tradotto in inglese come The Time Wanderers. Per Flashback questi Vagabondi nel tempo dell’arte sono Gli Erranti / The Wanderers, osservatori instancabili, nomadi per scelta, alla continua ricerca della conoscenza. I cartografi sulle terre ancora inesplorate scrivevano: “Qui ci sono i leoni”. Ed è proprio in questi luoghi sconosciuti che si muovono Gli Erranti, viaggiatori nella storia dell’arte, senza alcuna meta né programma; il senso sta nella scoperta, negli errori di percorso, negli incontri e nell’assenza di pregiudizi. È così che il vagabondaggio aiuta ad affinare i sensi e l’errare ha il doppio significato del muoversi senza meta ma anche del deviare dal vero, sbagliare per conoscere, perché ogni tentativo sbagliato è un altro passo avanti.
Una delle sorprese di quest’edizione è senz’altro l’allestimento, scenografia indispensabile per il viaggio degli Erranti. Realizzato all’insegna del Living Coral da Fast Events – società specializzata in allestimenti fantascientifici – da un progetto di Startarch – studio di architetti specializzati in eventi d’arte – l’allestimento si presenta come una maglia di sentieri che si biforcano, un labirinto corallino che svia e diverte i visitatori, spezzando il corso del loro cammino e invitandoli a lasciarsi trasportare dalle correnti imprevedibili della curiosità. Visto dall’alto, lo spazio espositivo ricorda l’alieno errante, la sagoma del grande wall-painting che l’artista Sergio Cascavilla ha realizzato nell’Art square portando a compimento la serie di immagini che ha creato per questa edizione.
Aperto il varco spazio-temporale, al suono dell’intro di Flashback creata da SINGS – produttore musicale votato all’ esplorazione di frontiere sonore sempre nuove – eccoci errare in questa edizione 2019 con i >> Flashback expo, le gallerie d’arte:
Aleandri Arte Moderna, Roma (I) > Antonacci Lapiccirella Fine Art, Roma (I) > W. Apolloni & Galleria del Laocoonte, Roma (I), Londra (UK) > Arcuti Fine Art, Roma, Torino (I) > Galleria Arte Cesaro, Padova (I) > Benappi Arte Antica e Moderna, Torino (I) > Biasutti & Biasutti, Torino (I) > Galleria Luigi Caretto, Torino (I), Madrid (E) > Caretto & Occhinegro, Torino (I) > Mirco Cattai Fine Art & Antique Rugs, Milano (I) > Cecchetto e Prior Alto Antiquariato, Asolo TV, Castelfranco Veneto TV (I) > Glenda Cinquegrana Art Consulting, Milano (I) > Copetti Antiquari, Udine (I) > Galleria Del Ponte, Torino (I) > F & F Antichità, Perugia (I) > Enrico Frascione, Firenze (I) > Frascione Arte, Firenze (I) > Galleria dello Scudo, Verona (I) > Studio Gariboldi, Milano (I) > Galleria Giamblanco, Torino (I) > Gilistra Japanese Art, Torino (I) > Galerie Jean-François Cazeau, Parigi (F), Sanremo IM (I) > Il Castello, Milano (I) > La Pendulerie, Milano (I) > MB Arte Libri, Milano (I) > Il Mercante delle Venezie, Vicenza (I) > Lorenzo e Paola Monticone Gioielli d’epoca, Torino (I) > Open Art, Prato (I) > Piacenti, Londra (UK) > Flavio Pozzallo, Oulx TO (I) > Galleria Allegra Ravizza, Lugano (CH), Milano (I) > Galleria d’Arte Roccatre, Torino (I) > Galleria Russo, Roma (I) > Schreiber Collezioni, Torino (I) > Secol-Art di Masoero, Torino (I) > Gian Enzo Sperone, Sent (CH), New York (USA) > Società Antiquaria, Torino (I) > Società di Belle Arti, Viareggio LU (I) > Studio d’Arte Campaiola, Roma (I) > Galleria Torbandena, Trieste (I) > Tornabuoni Arte, Firenze, Milano, Forte dei Marmi LU (I), Parigi (F), Londra (UK)
Le gallerie della VII edizione di Flashback ci permettono un’esplorazione nel tempo e nello spazio in cui ogni scoperta si porta dietro un altro tesoro da raccogliere e a ogni nuovo incontro ne segue un altro ancora più sorprendente.
Tutti conosciamo la storia di Icaro, errante dell’aria, che per l’ebbrezza del volo precipitò in mare, ma nulla sappiamo del suo corpo, che per gli antichi non fu mai ritrovato: Copetti Antiquari ce ne riporta il fossile, una scultura di Luciano Ceschia (1961) che sembra emergere direttamente dalle profondità del mito. Galleria dello Scudo ci presenta tre misteriose figure allegoriche (1941) di Mario Sironi, mentre Flavio Pozzallo propone l’opera di Pietro Grammorseo (1550 ca.), tra gli artisti più eccentrici del rinascimento piemontese, che raffigura insieme San Rocco, santo pellegrino che veglia sui viandanti, e San Tommaso, che nelle sue predicazioni viaggiò in lungo e in largo fino a toccare la Persia e l’India. Questi sono gli scenari da cui provengono i tappeti del XVII secolo di Mirco Cattai Fine Art & Antique Rugs, le cui trame ci riportano ai voli di fantasia e ai viaggi avventurosi dei racconti orientali. E se un tappeto nasce dall’intrico di fili di trama e d’ordito, la pittura, invece, per Kandinsky è fatta di punti, linee e superfici: una grammatica essenziale, sia grafica che emotiva, che si esemplifica perfettamente nel suo disegno a inchiostro (1930), presentato da Studio Gariboldi. Errando volti antichi e muse moderne di W. Apolloni & Galleria del Laocoonte si confrontano ai nostri occhi: la figura serafica della Marchesa Du Chatel De Crozat, dipinta da Domenico Pellegrini (1759-1840), e il volto rosso di sanguigna di una fanciulla ritratta da Luigi Sabatelli (1806), rispondono timidamente allo sguardo di fuoco de La Pétroleuse vainçue (1887) di Giacomo Ginotti, proposta da Frascione Arte e agli occhi allucinati della musa aliena presentata da Gian Enzo Sperone, L.Faux CMYK (2001-2005) di Evan Penny, che riesce a rendere tangibile l’inafferrabilità di un’illusione ottica.
Vagabondando sullo stesso “orizzonte degli eventi” ci s’imbatte nel >> Flashback special project di Alessandro Bulgini Opera Viva Barriera di Milano in trasferta al Pala Alpitour, con la curatela di Christian Caliandro; ci si perde nella materia errante delle opere di Marco Gastini e, attirati dal rumore dell’installazione ondulatoria di Eva Marisaldi Sorround, si viene sollevati tra le spirali della scultura sospesa di Hidetoshi Nagasawa Yugao-yole per atterrare fortuiti tra gli arazzi di William Kentridge (>> Flashback exhibition); si gironzola poi come eterni bambini nei >> Flashback lab mentre lo sguardo si posa incantato sulle immagini in movimento dei >> Flashback video; voci raminghe ci giungono infine dai >> Flashback talk mentre ci perdiamo tra i sapori del >> Flashback food & drink ascoltando i >> Flashback sound, concentrati su quella terra di confine tra improvvisazione e musica scritta, e i >> Flashback storytelling che ci raccontano di un mondo sospeso al di là dello spazio e del tempo, il magico mondo di Flashback, un mondo dove l’arte è tutta contemporanea.
L’edizione di quest’anno ha visto il contributo di tantissimi Erranti, galleristi, artisti, storici, critici, filosofi, curatori, musicisti, giornalisti, studenti, collezionisti, tutti pronti a varcare l’Art gate spazio-temporale di Flashback per immergersi nel multiverso dell’arte. – spiegano Stefania Poddighe e Ginevra Pucci – Come tutte le grandi tribù, siamo nomadi, ma portiamo con noi i nostri ideali, quelli di un mondo costruito nel rispetto dell’ambiente e della diversità.
Flashback 2019 > l’arte è tutta contemporanea > VII edizione
Direzione > Stefania Poddighe e Ginevra Pucci
Sede > Pala Alpitour
Ingresso > Corso Sebastopoli 123 (Piazza d’Armi)
Anteprima stampa > mercoledì 30 ottobre 2019 ore 11 > 13
Anteprima > mercoledì 30 ottobre 2019 ore 16 (solo su invito)
Inaugurazione > mercoledì 30 ottobre 2019 ore 18 (solo su invito)
Apertura al pubblico > da giovedì 31 ottobre a domenica 3 novembre 2019, ore 11 > 20
Biglietti
> intero € 10
> ridotto € 8, riduzioni previste per legge
> ridottissimo € 5, Abbonamento Torino Musei, Abbonamento Musei Lombardia Milano, Torino + Piemonte Contemporary Card, Touring Club Card
> gratuito: giovedì 31 ottobre, Abbonamento Torino Musei, Abbonamento Musei Lombardia Milano, Torino + Piemonte Contemporary Card, Touring Club Card, gratuità previste per legge
Navetta > gratuita Pala Alpitour < > Oval dal 31 ottobre al 3 novembre 2019, ore 13 > 19
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