A Novara è il primo giorno dell’ordinanza anti-smog: nuove limitazioni alla viabilità e deroghe

Entra in vigore oggi, 15 ottobre, a Novara la nuova ordinanza anti-smog. Previste limitazioni strutturali alla viabilità e, come nel 2018, deroghe per determinate categorie.

La nuova ordinanza del comune di Novara prevede il divieto di circolazione per tutti i veicoli euro 0, sia benzina che diesel, ed euro 1 diesel. Per i veicoli euro 2 ed euro 3 diesel il blocco sarà dalle 8.30 alle 18.30 dal lunedì al venerdì.

L’allerta “arancio” partirà dopo 4 giorni consecutivi di superamento del valore di riferimento dei Pm10 e comporterà il divieto di circolazione delle auto e dei camion dalle 8,30 alle 18,30 per i veicoli euro 4 diesel e un analogo divieto dalle 8,30 alle 12,30 il sabato e i festivi dei veicoli euro 1, 2, 3 con alimentazione diesel.
L’allerta “rosso” partirà invece dopo 10 giorni consecutivi del superamento dei pm10 e causerà il blocco della circolazione dei veicoli commerciali euro 1,2 3 diesel dalle 8,30 alle 18,30, il sabato e nei festivi, ed euro 4 diesel dalle 8,30 alle 12,30 di tutti i giorni.

Per quanto riguarda le deroghe esse riguarderanno i veicoli a ridotto impatto ambientale, i veicoli utilizzati per funzioni di sicurezza e di servizio, per funzioni sociali ed assistenziali (tra cui i veicoli condotti da persone che abbiano compiuto i 65 anni di età e quelli appartenenti a persone il cui Isee sia inferiore alla soglia di 17 mila euro). Sono esentati dalle limitazioni temporanee della circolazione: i diesel euro 4 tutti i giorni (compresi i festivi), i diesel euro 1, 2, 3 solo il sabato e i festivi, i veicoli a ridotto impatto ambientale ed altri veicoli utilizzati per funzioni sociali, assistenziali e di sicurezza (come da ordinanza al punto 6).

«Le deroghe, pur nel rispetto dei livelli di allerta, consentono agli anziani e a chi non si può permettere l’acquisto di una nuova automobile di circolare ugualmente in città, così come a varie categorie di lavoratori» spiega il sindaco Alessandro Canelli.

Continua il sindaco: “I Comuni devono adeguarsi alla normativa europea e regionale, attenendosi alle disposizioni previste nell’ambito dell’accordo di programma per il miglioramento della qualità dell’aria nel Bacino Padano. Oggi abbiamo firmato l’ordinanza che metterà in atto tali misure, tenendo conto però, come fatto lo scorso anno, delle esigenze dei cittadini e dei lavoratori che confluiscono in città quotidianamente. Il tutto adottando anche quei comportamenti virtuosi al di fuori della circolazione veicolare (ad esempio, relativamente all’attivazione degli impianti di riscaldamento o al limite a 19° per le temperature medie nelle abitazioni) che possono contribuire, seppur in piccola parte, al miglioramento della qualità dell’aria”.

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