Cronaca
Proiettile recapitato a Oncino. Parla il Sindaco: “Significa che sto operando nel modo giusto”
Dopo la busta con proiettile ricevuta ieri, arrivano le dichiarazioni del sindaco di Oncino. «Questo stato di cose fa arrabbiare ma non ho paura: significa che sto operando nel modo giusto».
«Un atto vile – continua Alfredo Fantone – ma non lo vedo come una minaccia di morte. Qualcuno vuole dissuadermi dalle mie azioni, ma cerco solo di portare un po’ di legalità».
Il primo cittadino di Oncino, comune di 80 abitanti in alta Valle Po, è stato eletto il 26 Maggio 2019. Dall’anno precedente occupava il ruolo di facente funzione di Sindaco in seguito alla morte del suo predecessore Mario Bianchi.
Fantone era entrato in polemica con gli amministratori dell’Unione montana per la linea dura che avete mantenuto nell’affrontare un abuso edilizio relativo all’allargamento di una strada.
Anche il sindaco di Saluzzo, Mauro Calderoni, ha diramato una nota pubblica per dimostrare solidarietà al primo cittadino di Oncino: «Piena solidarietà ad Alfredo Fantone, vittima nelle ultime ore di una intimidazione anonima. Il clima di rancore diffuso sta progressivamente delegittimando le Istituzioni e chi se ne prende cura in prima persona, specie a livello locale, sottraendo tempo e risorse alla vita famigliare e lavorativa. Le battaglie politiche si fanno pubblicamente nelle piazze reali o virtuali. Quelle amministrative nelle sedi istituzionali. Il confronto può essere anche aspro, ma deve sempre essere rispettoso e corretto».
Il proiettile, che sembrerebbe di un fucile da caccia, è nelle mani dei carabinieri di Saluzzo per le indagini.
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