Cronaca
L’ospedale di Moncalieri non ha responsabilità nella morte di Giuseppe Ramognino
La procura ha concluso le indagini e chiesto l’archiviazione per la morte di Giuseppe Ramognino, 78 anni, deceduto nel bagno del pronto soccorso dell’ospedale Santa Croce di Moncalieri lo scorso 2 maggio, dopo aver passato lì dentro 3 ore senza che nessuno intervenisse. Il pm ha visionato con attenzione le immagini, ascoltato i testimoni ed ha concluso che non ci sono responsabilità.
Ramognino morì per un infarto intestinale non prevedibile dagli esami effettuati il giorno prima. Il primo maggio venne dimesso, poi la sera successiva tornò in ospedale, come faceva spesso per passare la notte essendo senza fissa dimora. Le immagini lo riprendono in comportamenti normali, non avvisa nessuno della sua presenza nella stuttura, poi alle 4.45 entra in bagno, sempre senza avvertire nessuno.
Ne uscirà senza vita solo alle 7.00 del mattino quando qualcuno si accorge della sua presenza. Nelle immagini registrate s vede un altro senza fissa dimora che forse avverte un dipendente dell’ospedale della presenza di qualcuno in bagno, ma il pm non ha ritenuto questo episodio significativo perchè non c’è la certezza di quanto accaduto e perchè non si ravvisa alcuna emergenza.
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