Torino, uccide la moglie con diversi colpi di un’arma impropria e poi chiama il 112

Il litigio è avvenuto questa mattina, domenica 18 agosto, in un appartamento di corso Orbassano 255, precisamente al settimo piano della scala I. Probabilmente al culmine di un’accesa discussione l’uomo, 65 anni, ha colpito con una lima da modellismo lunga 20 centimetri il petto della moglie di un anno più giovane. Ha inferto diversi colpi tra i quali quello mortale.  Prima di chiamare il 112 per costituirsi l’uomo ha aspettato diverse ore. Sul posto sono intervenute diverse pattuglie della Polizia di Stato i cui agenti hanno portato l’uomo al comando in manette.

La donna, Brigida De Maio, faceva l’infermiera, mentre l’uomo era un ferroviere, ma attualmente è in pensione. La coppia viveva in zona da quarant’anni, ma sono sempre stati riservati, si vedevano poco in giro. Secondo i vicini, che hanno sentito la coppia litigare nei giorni precedenti, lui era un tipo taciturno. Il 65enne ha chiamato il numero unico di emergenza verso le 14:30 dicendo: “Venite qui, forse ho ucciso mia moglie. Abbiamo litigato e l’ho colpita”. Il corpo della 64enne è stato trovato dai poliziotti riverso in cucina.

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