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Cultura

“L’attimo fuggente” a teatro per la prima volta in Italia al Teatro Superga di Nichelino

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Trent’anni dopo il debutto cinematografico, approda per la prima volta a teatro in Italia il film cult con Ettore Bassi nel ruolo del professor Keating e la regia di Marco Iacomelli.

Trent’anni dopo il debutto cinematografico arriva per la prima volta a teatro in Italia, la trasposizione de “L’Attimo
Fuggente”, il film con Robin Williams nel ruolo del professor John Keating che ha segnato intere generazioni al grido di “O capitano, mio capitano”. Si tratta di una citazione di una delle più famose poesie del poeta americano Walt Whitman, dedicata al presidente statunitense Abramo Lincoln dopo il suo assassinio.

L’adattamento è stato scritto dallo stesso Tom Schulman, Premio Oscar per la sceneggiatura originale del film. La pièce sarà diretta da Marco Iacomelli, già regista dei premiati “Next to Normal” e “Green Day’s American Idiot” e il ruolo del professor Keating sarà ricoperto da Ettore Bassi.

L’attimo Fuggente è una nuova produzione STM – Scuola del Teatro Musicale di Novara, che ha acquisito i diritti in esclusiva per l’Italia. Lo spettacolo inaugura la stagione 19/20 del Teatro Superga di Nichelino.

SINOSSI
Nel 1959 l’insegnante di letteratura John Keating viene trasferito al collegio maschile “Welton”. John è un professore molto diverso dai soliti insegnanti: vuole che i ragazzi acquisiscano i veri valori della vita, insegnando loro a vivere momento per momento, perché ogni secondo che passa è un secondo che non tornerà mai più. Cogliere l’attimo è ciò che veramente conta, e vivere senza rimpianti. L’entusiasmo di Keating conquista lo studente Neil Perry componente della setta segreta “I poeti estinti” di cui fa parte anche Charlie Dalton. Quest’ultimo inserisce nel giornale scolastico la richiesta di ammettere anche le ragazze nel collegio maschile, destando l’ira del preside Nolan e venendo punito. Nel frattempo Perry, seguendo la filosofia del professore, si dedica al teatro, la sua vera passione. Il padre di Neil non accetta che il figlio si dedichi a un’attività che possa distrarlo dagli studi ed esige che il ragazzo lasci immediatamente la compagnia. Neil disobbedisce debuttando sul palco e strappando grandi applausi grazie al suo talento. Il padre, furioso, riporta il figlio a casa avvertendolo che lo avrebbe iscritto a un’accademia militare e che avrebbe studiato per diventare medico. Neil, disperato, prende la pistola del genitore e si suicida. La tragedia induce il preside Nolan a espellere il professor Keating per aver spinto il ragazzo a inseguire i suoi sogni, contrari a quelli del padre. L’intera classe di Keating dà l’addio al professore, salutandolo in piedi sui banchi con “O capitano! Mio capitano!”.

NOTE DI REGIA
L’Attimo Fuggente è una storia d’Amore. Amore per la poesia, per il libero pensiero, per la vita. Quell’Amore che ci fa aiutare il prossimo a eccellere, non secondo i dettami sociali strutturati e imposti ma seguendo le proprie passioni, pulsioni, slanci magnifici e talvolta irrazionali. Seguendo quegli Yawp che spingono un uomo a lottare per conquistare la donna amata, a compiere imprese per raggiungere i tetti del mondo, a combattere per la giustizia con la non violenza.

Tom Schulman ha scritto una straordinaria storia di legami, di relazioni e di incontri che cambiano gli uomini nel profondo. L’Attimo Fuggente rappresenta ancora oggi, a trent’anni dal debutto cinematografico, una pietra miliare nell’esperienza di migliaia di persone in tutto il mondo. Portare sulla scena la storia dei giovani studenti della Welton Academy e del loro incontro con il professor Keating significa dare nuova vita a questi legami, rinnovando quella esperienza in chi ha forte la memoria della pellicola cinematografica e facendola scoprire a quelle nuove generazioni che, forse, non hanno ancora visto questa storia raccontata sul grande schermo e ancora non sanno “che il potente spettacolo continua, e che tu puoi contribuire con un verso”.

L’ATTIMO FUGGENTE
di Tom Schulman
con Ettore Bassi
regia di Marco Iacomelli
regia associata Costanza Filaroni
scene e costumi di Maria Carla Ricotti
disegno luci Valerio Tiberi
disegno fonico Donato Pepe
produzione STM Live in collaborazione con ErreTiTeatro30
con il sostegno di Fondazione CRT

Giovedì 24 ottobre, ore 21
Teatro Superga, via Superga 44, Nichelino (TO)

Biglietti:
in prevendita – 27 euro (platea), 21 euro (galleria)
intero (dal 17 ottobre) – 33 euro (platea), 27 euro (galleria)

Info
www.teatrosuperga.it
011 6279789 biglietteria@teatrosuperga.it

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