Cultura
La cancellata del Teatro Regio, Schwarz: “Non ho mai parlato di toglierla. E’ un opera d’arte che mi piace”
Il 2 agosto avevamo riportato che il neo sovrintendente del Teatro Regio di Torino, Sebastian Schwarz, non vuole un teatro chiuso come una galera. Era sorta la questione se volesse togliere la cancellata, firmata dallo scultore Umberto Mastroianni.
Ora Schwarz ha chiarito le sue intenzioni in un’intervista a La Repubblica: “Vorrei ricordare che non ho mai parlato di togliere la cancellata. Non l’ho mai neppure pensato. Ho anche già detto, e lo ripeto, che è un’opera d’arte che mi piace.”
Schwarz ritiene la zona d’ingresso del Teatro Regio “l’angolo morto” di Piazza Castello. “Io voglio un bar, uno shop dove chi passa possa entrare a comprarsi un gadget, una biglietteria moderna – continua – La cancellata dovrebbe restare aperta durante il giorno. Quando le attività chiudono, anche il cancello può chiudersi per evitare gli episodi che si erano verificati, skaters, graffiti, disordine”
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