Asti
Ad agosto ad Asti trasporto pubblico a chiamata per i disabili
I disabili della provincia di Asti potranno usufruire dei mezzi pubblici anche nel mese di agosto. Da quest’anno, per la prima volta, la provincia e il consorzio COAS hanno istituito un servizio estivo di trasporto a chiamata per le persone con disabilità.
L’iniziativa nasce dalle sollecitazioni della FAND di Asti e dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti per ridurre i disagi dovuti alla sospensione delle corse extraurbane nel mese di agosto. Soddisfatti i presidenti provinciali di FAND e UICI Adriano Capitolo e Mario Alciati e il presidente regionale dell’Unione Ciechi Adriano Gilberti, che assieme a una delegazione di disabili hanno preso parte alla conferenza stampa svoltasi nel palazzo della Provincia. “Denunciamo i disagi dal lontano 2012 – dicono Gilberti e Capitolo -. Dopo 7 anni di insistenze qualcosa si è mosso, ringraziamo l’amministrazione provinciale e il dirigente del settore trasporti”.
Soddisfazione è stata espressa anche dai rappresentanti della Provincia di Asti. “Dopo anni di tagli al settore – ha spiegato il consigliere delegato ai trasporti Ivan Ferrero, sindaco di Mombercelli – siamo riusciti a fare qualcosa di concreto per chi abita in zone sottoposte a disagi durante l’estate. Contiamo di fare ancora di più in futuro”.
Alla conferenza stampa ha partecipato anche il neoassessore ai trasporti della Regione Piemonte, Marco Gabusi, già presidente della Provincia di Asti. “Ovviamente è solo una goccia nel mare – ha detto Gabusi – ma la volontà della Regione è quella di fare di più per quei territori che, come l’astigiano, fino ad oggi sono rimasti ai margini dell’azione politica regionale. Penso che quello di oggi sia un segnale significativo di come intendiamo operare nei prossimi anni”.
“Al di là dell’impegno economico – afferma Francesca Ragusa, consigliera delegata alle politiche sociali e alle pari opportunità della Provincia di Asti – quello di sostenere le persone con disabilità è anche un impegno morale e civile che intendiamo portare avanti con grande attenzione”.
I problemi sul tappeto sono molti, come hanno ricordato del resto il presidente della FAND di Asti Adriano Capitolo e il presidente regionale di UICI Adriano Gilberti, sottolineando le difficoltà quotidiane vissute dalle persone con disabilità. “Tanto per fare un esempio – ha rammentato Gilberti – rimarco la quasi totale assenza sui mezzi pubblici di dispositivi tecnologici per la segnalazione audiovisiva delle fermate. Al di là dell’importante traguardo raggiunto oggi, nelle prossime settimane con l’assessore Gabusi e con la Regione faremo il punto sulle enormi criticità che riguardano il mondo della disabilità e che purtroppo denunciamo da anni”.
Tornando al servizio di trasporto a chiamata per disabili, disponibile dal lunedì al venerdì in orario di lavoro, per usufruirne basterà contattare le ditte incaricate telefonando ai numeri 0141/59.54.15 (per la zona a nord del Tanaro) e 333/21.98.380 (per la zona sud). “Il territorio è stato diviso in due zone per ragioni organizzative – spiega Enrico Giachino del Consorzio Coas –. In deroga al regolamento, per il mese di agosto è possibile fare anche una prenotazione multipla ovvero prenotare lo stesso tragitto per più giorni consecutivi”. “Per la prima volta – conclude il presidente della FAND provinciale Adriano Capitolo – il servizio verrà esteso anche ai disabili residenti nelle frazioni del Comune di Asti lasciati a piedi dall’ASP. Segno che, quando c’è la volontà, le soluzioni si trovano”.
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