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Viguzzolo, 16 cani rinchiusi in trasportini o alla catena corta da non permettere loro di sdraiarsi

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I Carabinieri di Viguzzolo e di Tortona in perlustrazione da alcuni giorni nella zona di località Torrazzo a Viguzzolo continuavano a sentire il latrato disperato di alcuni cani. Domenica 29 luglio, in serata, dopo aver individuato l’origine delle richieste d’aiuto e constatato che la cascina da cui provenivano i latrati era disabitata, i militari sono intervenuti e la situazione che si è parata davanti a loro era intollerabile. Hanno trovato 16 cani, tra cui Setter, Cocker e Pastori Tedeschi rinchiusi in trasportini, talvolta a due a due, oppure legati a catene talmente corte da non permettere loro di sdraiarsi, e ovviamente neanche di compiere qualche passo.

Oltre a non potersi muovere, i poveri animali non avevano acqua a disposizione e pochissimo cibo, che spiega lo stato di denutrizione in cui versavano. I carabinieri hanno richiesto l’intervento delle guardie zoofile di Acqui Terme e del servizio veterinario di Alessandria, i quali hanno visitato i cani e dato loro cibo, ma soprattutto acqua.

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Dalle indagini dei carabinieri delle due Compagnie della provincia tortonese, che hanno escluso il coinvolgimento dei proprietari della cascina, si è arrivati a individuare un uomo di Rivanazzano Terme (Pv) come l’autore dei maltrattamenti degli animali. L’uomo ha dichiarato ai carabinieri di essere un allevatore di cani, ma come per altre occasioni non aveva mai ricevuto l’autorizzazione a costituire un canile. Per le gravi condizioni a cui aveva sottoposto i 16 cani, l’uomo è stato denunciato per maltrattamento e abbandono di animali. I quattro-zampe erano provvisti di microchip per cui i militari dovranno rintracciare i proprietari per chiarire il perché i loro “amici” fossero stati affidati all’uomo o se siano stati venduti.

Il rivanazzanese sarà in questi giorni interrogato da un magistrato della Procura di Alessandria che ha in mano le foto scattate la sera del salvataggio da parte carabinieri, a cui l’uomo non  ha saputo dare una spiegazione sul vero e proprio lager che aveva messo su. I cani, dopo il sequestro, sono stati affidati al canile municipale di Tortona.

Foto di repertorio

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