Molinette, una protesi di osso temporale in titanio stampata in 3D per il cestista Marco Ceron

Marco Ceron, 27 anni, giocatore di pallacanestro nella Germani Basket Brescia Leonessa, si era procurato una grave frattura del cranio otto mesi fa durante una partita di Serie A contro la squadra torineseL’osso temporale era stato rotto in più pezzi e nonostante il cestista si fosse sottoposto a un intervento a Brescia per ricostruirlo, il medico sportivo non aveva dato il via libera al ritorno in campo perché la condizione era ancora troppo pericolosa.

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Così, dopo essersi rivolto al reparto di Neurochirurgia delle Molinette di Torino, diretto dal professor Diego Garbossa, è stato programmato un secondo intervento, eseguito domenica 28 luglio scorso. L’equipe della Neurochirurgia insieme al laboratorio di Bioingegneria ha realizzato una protesi di titanio stampata in 3D che va ad aderire perfettamente ai margini della frattura, come un vestito su misura, e la squadra guidata dal professor Francesco Zenga l’ha impiantato su Ceron.

 

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Dopo 8 lunghissimi mesi si ricomincia a sorridere🙏Ringrazio il dottor Francesco Zenga @francescozengamd e l’ospedale Molinette di Torino per l’operazione terminata con successo ieri, in seguito a quella già subita precedentemente a Brescia dal dottor Fontanella al momento dell’infortunio. Dopo la frattura dell’osso temporale rotto in più pezzi, mi hanno applicato una protesi in titanio realizzata “custom made” con una stampante 3D che mi permetterà di tornare regolarmente alla mia attività🤞Ci tenevo a ringraziare la @leonessabrescia e tutto il suo staff,alla mia agenzia @sigma_sports ,ai ragazzi di @hypeathletesprogram che mi hanno rimesso in forma allenandomi questa estate,alla mia famiglia che mi è stata vicina tutti questi giorni in ospedale e a queste 2 persone speciali @gretazocco93 e @ruz10 che al risveglio e mi hanno fatto subito sorridere❤❤❤mi sembra passata una vita e non vedo l’ora di rimettermi le scarpe ai piedi e tornare a fare quello che amo❤🤟#imback

Un post condiviso da Marco Ceron (@marco_ceron4) in data: 28 Lug 2019 alle ore 11:10 PDT

L’operazione, straordinaria di per sé, viene effettuata solo a una decina di pazienti all’anno, selezionati tra persone con tumori che erodono l’osso e quelli che hanno subito gravi traumi.

Dopo la guarigione il 27 enne potrà finalmente giocare di nuovo a basket.,

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