Cronaca
Barriera di Milano: gli agenti chiedono i documenti, ma vengono accerchiati da passanti in difesa del fermato
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Degli agenti del Commissariato Barriera di Milano ieri, giovedì 25 luglio, in serata avevano notato un uomo sospetto in corso Giulio Cesare, l’hanno seguito e fermato in corso Palermo per chiedergli i documenti. L’uomo di 28 anni, per evitare di essere identificato, ha iniziato a insultarli e a urlare per chiedere aiuto ai passanti e alcuni di questi, circa una decina, hanno iniziato ad accerchiare i poliziotti. Tra i primi ad intervenire in soccorso della pattuglia sono stati un poliziotto fuori servizio e una coppia, un uomo e una donna, con l’ausilio di uno spray al peperoncino. Sono poi arrivate volanti della polizia e gazzelle dei carabinieri per riportare la calma dopo il parapiglia.
Alcuni poliziotti sono rimasti contusi e hanno avuto bisogno di essere medicati in pronto soccorso.Già lo scorso 13 settembre si era verificato un episodio analogo, sempre nel quartiere Barriera di Milano. Il 28 enne è stato, infine, arrestato dagli agenti del commissariato.
“Pugno duro contro chi intralcia il lavoro delle forze dell’ordine, non è tollerabile che bande di malviventi osino accerchiare agenti di polizia che stanno compiendo il loro dovere – commenta l’assessore alla Sicurezza della Regione Piemonte, Fabrizio Ricca-. Atti come questi sono da reprimere con fermezza”.
“La mia solidarietà piena a quegli agenti che si sono trovati in una situazione pericolosa mentre facevano il loro lavoro – aggiunge l’esponente leghista -. La Regione è al loro fianco”.
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