Quotidiano Piemontese
Torino, arriva lo smart parking per facilitare il parcheggio ai diversamente abili
A Torino, è partita la sperimentazione per fornire un servizio informativo di smart parking riservato alle persone diversamente abili. L’iniziativa è stata promossa dal Comune di Torino per rispondere alle sentite esigenze di mobilità dei diversamente abili, in particolare per quella effettuata con trasporto privato, e verrà realizzata da 5T Srl, società in-house del Comune che gestisce la Centrale della Mobilità e dell’Infomobilità di Torino, e da Iren SpA, la multiutility che opera nei settori dell’energia elettrica, del gas, dell’energia termica per teleriscaldamento, della gestione dei servizi idrici integrati, dei servizi ambientali, e dei servizi tecnologici.
In una prima fase, la sperimentazione sarà attivata su 132 stalli disabili presenti nelle aree attigue agli ospedali cittadini, in particolare nell’area limitrofa alla Città della Salute (Molinette, Sant’Anna, Regina Margherita, CTO). Successivamente, in base ai risultati ottenuti, si potrà valutare l’estensione anche ad altre zone ospedaliere della città (Martini, Mauriziano, Maria Vittoria).
Per quanto riguarda gli aspetti più tecnologici, 5T si occuperà di infrastrutturare gli stalli interessati con sensori in grado di rilevarne lo stato di occupazione comunicando la relativa informazione ad un centro di controllo remoto. Mediante tali informazioni sarà poi possibile elaborare ed erogare un servizio di infomobilità di tipo “smart parking” allo scopo di comunicare agli utenti l’informazione in tempo reale sullo stato di occupazione dei parcheggi riservati alle persone con disabilità, mediante una mappa dedicata e mobile responsive (quindi fruibile sia da computer sia da smartphone) disponibile sul sito web Muoversi a Torino (www.muoversiatorino.it), il portale ufficiale di infomobilità della Città di Torino. Il nuovo servizio consentirà quindi agli automobilisti a bordo di vetture con contrassegno disabili di avere un’informazione utile per ottimizzare la propria ricerca di parcheggio.
Inoltre, gli utenti disabili avranno a disposizione un’app per verificare la disponibilità dei posti riservati e, una volta raggiunto il parcheggio, identificarsi e certificare automaticamente il proprio diritto ad occupare lo stallo: attraverso questo canale, si potrà anche attivare in futuro un servizio di notifica per accertare e contrastare con tempestività eventuali occupazioni abusive di veicoli che non trasportino utenti disabili.
Iren si occuperà di mettere a disposizione una rete di telecomunicazione IoT. La rete sarà composta da gateway, che sfruttano il protocollo di comunicazione LoRaWAN, a garantire la copertura del territorio cittadino e piattaforme per la gestione, manutenzione e visualizzazione dei dati. Sarà quindi possibile connettere dispositivi IoT di campo con la possibilità di ricevere e trasmettere dati, senza l’utilizzo di connessioni Wi-Fi o di operatori mobili. L’obiettivo di Iren è quello di dotare la città di Torino di una rete IoT (Internet of Things), capace di attivare servizi di interesse pubblico con bassi consumi energetici e ridotti costi di installazione e manutenzione.
Per Paola Pisano, Assessora all’Innovazione del Comune di Torino, “Questa applicazione conferma la volontà di Torino di essere terreno di sperimentazione per nuove soluzioni capaci di migliorare la vita delle persone. Una tecnologia dolce, oltre che smart, che offre grandi vantaggi a fronte di un basso impatto nello spazio urbano. Grazie a Iren e 5T rendiamo più semplice la vita alle persone con disabilità e, nello stesso tempo, abbiamo il modo di testare questo nuovo strumento e di valutarne vantaggi e funzionalità, potenzialità di sviluppo e impatto economico positivo per il territorio”
Per Maria Lapietra, Assessora ai Trasporti e alla Viabilità del Comune di Torino, “Così come per il trasporto pubblico locale si è alla ricerca di soluzioni che favoriscano la piena accessibilità per le persone con disabilità, con questa iniziativa si renderà più semplice e confortevole la ricerca di un parcheggio negli stalli riservati, con strumenti derivati dalle tecnologie più avanzate e innovative disponibili ad oggi. Grazie a Iren e a 5T queste tecnologie diventano un bene comune, un modo di ridurre barriere in un ambito, quello della mobilità urbana, dove l’innovazione può essere decisiva nel miglioramento della qualità della vita delle persone”
“L’applicazione di soluzioni innovative per migliorare la qualità di vita delle persone – ha dichiarato il Presidente Iren Renato Boero – costituisce un esempio concreto di come la nostra vision trovi applicazione nella tecnologia e nello sviluppo d’impresa, driver fondamentali attraverso i quali raggiungere gli obiettivi di crescita sostenibile sui territori in cui operiamo. Per Iren è motivo d’orgoglio essere fra i partner di una sperimentazione ad alto contenuto tecnologico destinata a migliorare la mobilità delle persone diversamente abili in una città come Torino, che si conferma per l’ennesima volta, pioniera in ambito dell’innovazione a servizio dei cittadini”.
Per Rossella Panero, Direttore Generale di 5T, “In generale le soluzioni di smart parking possono rendere più efficienti gli spostamenti in città, con notevoli risparmi di tempo e di stress. Con questo progetto, la Centrale della Mobilità del Comune di Torino si dota di un nuovo servizio che si rivolge ad un’utenza sensibile e attenta come quella delle persone con disabilità. Inoltre, la sperimentazione ci ha dato l’opportunità di mettere in relazione la nostra infrastruttura tecnologica con quella di Iren, aprendo nuove prospettive verso soluzioni di smart mobility più integrate sul territorio”.
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