Piemonte
Rivolimusica, sabato 29 giugno l’epica americana dei Virginiana Miller
Simone Lenzi alla voce, Antonio Bardi e Matteo Pastorelli alle chitarre, Daniele Catalucci al basso, Valerio Griselli alla batteria, Giulio Pomponi a tastiera e pianoforte: i Virginiana Miller sono pronti a salire sull’ultimo palco di Rivolimusica 2018/2019, destinato ad accogliere la tappa torinese di “The Unreal McCoy” tour.
Un concerto che nasce all’insegna di generi e formule inconsuete per la Stagione, ovvero una campagna di crowdfunding lanciata sulla piattaforma Musicraiser da Rivolimusica lo scorso maggio per testare coinvolgimento, fiducia e interazione del pubblico in risposta alla scelta artistica di presentare alla piazza quel genere rock indipendente e cantautorale, ma pure decisamente poetico, profondo e impegnato che caratterizza da sempre sonorità e testi dei Virginiana Miller.
Dal timbro come sempre letterario tipico della scrittura di Simone Lenzi, “The Unreal McCoy” – uscito ad aprile per Santeria a sei anni dall’ultimo “Venga il Regno” – rappresenta una scelta radicale per il gruppo, che per la prima volta si rivolge alla lingua inglese per raccontare una storia di disgregazione, quella del “centro dell’impero” americano, descritta attraverso piccole vicende umane e simboliche, quadri minimali osservati dalla periferia ferma del viaggiatore “immobile” ma preparato, che coglie e ricostruisce epica, poetica e realtà restituendo una visione immaginaria eppure puntuale del paese d’arrivo. Con il ricorso ad un american english nuovo per i Virginiana Miller, che fin dagli anni ’90 andavano contro corrente scegliendo l’italiano come unico registro, “The Unreal McCoy” utilizza uno strumento realistico per cogliere il sogno americano nelle sue storie ricche di miti, contraddizioni e debolezze, su colonne sonore che rievocano classic rock venato di blues, country e folk.
Una «chiave di lettura per l’immediata realtà che ci circonda» ma pure «un’operazione molto simile a quella che fece Salgari, che in “Le tigri di Mompracem” immaginava e descriveva la Malesia senza muoversi da Torino» commenta Simone Lenzi, frontman dei Virginiana Miller ma pure scrittore – suoi “La generazione” (Dalai Editore, 2012), ispirazione per il film “Tutti i santi giorni” di Paolo Virzì; “Mali minori” (Laterza, 2014), “Per il verso giusto. Piccola anatomia della canzone” (Marsilio, 2017) e l’ultimo “In esilio” (Rizzoli, 2018) – traduttore, giornalista e da pochi giorni Assessore alla cultura di Livorno nella giunta Salvetti.
RIVOLIMUSICA 2018 2019 è un progetto dell’Istituto Musicale Città di Rivoli G. Balmas per conto del Comune di Rivoli (direzione artistica di Andrea Maggiora) realizzato con il sostegno della Compagnia di San Paolo (Maggior sostenitore) nell’ambito dell’edizione 2018 del bando “PerformingArts” ed il contributo di Fondazione CRT e RegionePiemonte.
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