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Alessandria

Valenza, minacce, lesioni e un’auto incendiata per un debito di 500 euro: 3 arresti

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I carabinieri della Stazione di Alessandria hanno arrestato tre giovani accusati a vario titolo di rapina in concorso, estorsione, lesioni aggravate, spaccio di stupefacenti e incendio. Un quarto giovane, accusato di rapina in concorso ed estorsione è stato invece sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

La vicenda si è delineata con le indagini, dopo la denuncia della vittima, un 25enne di Valenza, che ha riferito ai carabinieri della stazione locale di aver contratto un debito di 500 euro per l’acquisto di stupefacenti e di aver ricevuto minacce che hanno portato all’incendio della macchina della sua fidanzata. Il rogo, avvenuto il 13 gennaio, aveva già fatto sospettare che il fuoco fosse stato appiccato con dolo, confermato dai filmati di alcune telecamere di sorveglianza. Sono quindi partite le indagini dei militari che hanno identificato i due autori dell’incendio: Cucinschi Constantin, classe 1999, residente in Valenza, e Musacchia Christian, classe 1999, residente in Torre Beretti, già noti alle Forze di Polizia. I due ventenni sono stati deferiti in stato di libertà.

Ma la vicenda non si ferma. Il debito non è stato saldato, anzi, era pure raddoppiato nell’attesa, quindi dalle minacce i due ventenni sono passati ai fatti con l’assistenza di Aquino Eduardo, classe 1992, residente in Valenza e Scappini Alessandro, classe 1996 di Vigevano, residente in Mortara (PV). Il 17 marzo in gruppo hanno aggredito la vittima procurandogli un trauma cranio-facciale con frattura delle ossa nasali, giudicato guaribile in 15 giorni.

Nel corso delle attività di indagine sia Cucinschi che Musacchia sono stati trovati con dosi di sostanze stupefacenti (hashish, marijuana e cocaina), ma solo Cucinshi in misura tale da accusarlo di spaccio.

Per i vari episodi per tre dei quattro il Gip del Tribunale di Alessandria ha convalidato la misura cautelare della custodia in carcere, solo per Scappini c’è l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

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