Alessandria
Invia foto dall’Australia a Novi Ligure e si ritrova una bolletta telefonica da 109 mila euro
Una bolletta di traffico telefonico (internet in realtà) da 108.869,48 euro. E’ quanto si è visto recapitare un uomo di Novi Ligure al suo ritorno a casa dopo una vacanza in Australia. E’ accaduto che l’uomo ha continuato a mandare foto via smartphone ai familiari anche dopo aver superato abbondantemente il traffico compreso nel suo contratto telefonico.
L’associazione Globoconsumatori sta appoggiando l’utente nella sua battaglia legale perchè ritiene che ci sia stata una violazione da parte dell’operatore telefonico (Tim). Questo in base alla delibera dell’Agcom che prevede che “il collegamento dati debba cessare non appena il credito o il traffico disponibile residuo (di tempo o di volume) sia stato interamente esaurito dal cliente, senza ulteriori addebiti o oneri per quest’ultimo, avvisandolo di tale circostanza”. La stessa delibera riporta come limite massimo di consumo per il traffico dati nazionale 50 euro al mese nei Paesi esteri diversi da quelli dell’Unione Europea.
Secondo la Globoconsumatori l’operatore avrebbe dovuto avvertire l’utente, interrompendo la linea, “non appena avesse consumato 150 euro nonché euro 50 nei paesi esteri non facenti parte dell’Unione Europea, chiedendo allo stesso se ne riconosceva il traffico, sospendendo la linea a telefonata o scaricamento di applicazione in corso”.
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