Weekend di blog tour per la promozione turistica di Acqui Terme

Acqui Terme ha scelto di chiamare sette travel influencer titolari di profili Instagram e Blog che da venerdì 26 aprile fino a domenica 28 aprile hanno visitato la città.

Il tour, promosso dal Comune di Acqui Terme in collaborazione con Alexala, intendeva valorizzare la città, puntando in particolare sul patrimonio dei castelli, sulle potenzialità dell’enogastronomia, tramite la visita di cantine e ristoranti, e sull’esperienza della visita del territorio attraverso percorsi in bicicletta.

Il programma è stato ricco e variegato. Dopo l’arrivo presso il Grand Hotel e la scoperta, grazie alla collaborazione della Trattoria Mazzini, di prodotti tipici del territorio le nostre blogger hanno visitato il Castello di Morsasco, con il suo meraviglioso parco che si apre a ventaglio sul panorama delle colline del Monferrato. Il castello, citato dal XIII secolo, appartenne ai Malaspina, ai Lodron, ai Gonzaga, ai Centurione e ai Pallavicino. Oggi si presenta come una dimora signorile dai grandi saloni e dalle piacevoli sale. Le blogger hanno potuto degustare vini e prodotti locali grazie alla collaborazione dell’Enoteca Regionale di Acqui Terme e dell’Osteria XBacco.

Nella giornata di sabato le blogger hanno intrapreso un percorso per scoprire le splendide e bellissime colline, le vigne e i panorami patrimonio Unesco, circondati da una natura incontaminata con una sofisticata E-bike. Durante il suggestivo percorso sono sostate presso la Big Bench Rosa di Alice Bel Colle, un’installazione artistica che riproduce la panchina tipica di un giardino pubblico ma fuori scala. Qui hanno ricevuto il passaporto della Big Bench Community Project in cui si collezionano i timbri composto del logo delle Grandi Panchine e il nome del paese in cui sono situate. primo timbro di un lunga serie. Hanno proseguito per la seconda Big Bengh Gialla di Strevi per terminare presso la tenuta Vini Marenco dove hanno potuto conoscere la storia dell’azienda e degustato i suo vini accompagnati dai prodotti del territorio, come la Robiola di Roccaverano. Dopo il giro in bicicletta, l’esperienza si è conclusa con un rilassante bagno termale presso il Grand Hotel.

Nella giornata di domenica, le ospiti hanno visitato i maggiori punti di interesse di Acqui Terme: la famosa piazza della “Bollente”, fonte termale da cui sgorga l’acqua, salso-bromo-iodica, bollente a 74,5° e curativa; il Borgo Pisterna, cuore medievale della città, la Cattedrale di N.S. Assunta, consacrata S. Guido, che conserva al suo interno il magnifico Trittico della Madonna di Montserrat, capolavoro del Bermejo, importante pittore del Rinascimento Spagnolo; il Castello dei Paleologi, che ospita il Museo Archeologico; il Sito Archeologico della Piscina Romana, l’Acquedotto Romano e Villa Ottolenghi, nata come residenza per artisti è circondata da uno dei più interessanti giardini moderni visitabili d’Italia. Per conclude con una passeggiata al Golf Club di Acqui Terme, accogliente luogo di ritrovo e svago nel cuore della città.

Il progetto del blog tour rientra tra le iniziative messe in campo dall’Amministrazione comunale del sindaco Lorenzo Lucchini e portate avanti dall’assessorato al Turismo in chiave di promozione turistica.

«È stata un’esperienza – dichiara l’assessore al Turismo, Lorenza Oselin – ricca. Si tratta di un percorso che ritengo di grande valore per la promozione turistica, in cui abbiamo lavorato con i territori limitrofi, unendo gli elementi maggiormente caratterizzanti e presentando un’offerta turistica integrata: arte e cultura, natura ed enogastronomia. Abbiamo mostrato ai nostri ospiti una terra ricca di fascino e suggestione in grado di offrire un’esperienza straordinaria. Si tratta di un’iniziativa positiva, che con grande accuratezza restituirà nelle prossime settimane a un pubblico ampio, attraverso lo sguardo e il racconto di alcune blogger, la storia e le bellezze della nostra città. Non è il primo tour che abbiamo organizzato ed anzi durante il corso dell’anno vorremo riproporlo con giornalisti e blogger internazionali. Sono certa che dobbiamo puntare queste esperienze e collaborazioni, al fine di valorizzare maggiormente il nostro territorio».

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