Novara
L’Igor Novara perde in casa 3-0 gara uno della finale dei playoff di volley femminile
Parte in salita la finale Scudetto per la Igor Volley, superata per 0-3 a domicilio da Conegliano in gara 1. Mai in partita le azzurre, con l’eccezione della prima metà del terzo parziale, che ora sono costrette a vincere almeno una delle prossime duesfide, in programma sabato e lunedì sera al PalaVerde di Treviso, per riportare la serie al Pala Igor venerdì prossimo per l’eventuale gara 4.
Novara in campo con Carlini in regia ed Egonu opposta, Veljkovic e Chirichella centrali, Plak e Bartsch-Hackley schiacciatrici e Sansonna libero; Conegliano con Fabris in diagonale alla regista Wolosz, Danesi e De Kruijf al centro, Hill e Sylla in banda e De Gennaro libero.
Dopo un avvio punto a punto (5-5, Bartsch-Hackley), il primo break è di Conegliano che si porta 5-9 sul turno in battuta di Wolosz mentre Barbolini ferma il gioco; non rallentano le venete, che scappano ancora 6-12 con Danesi mentre tra le azzurre è Plak a rimanere attaccata al parziale (10-15, gran diagonale). Sul turno in battuta di De Kruijf le ospiti ipotecano definitivamente il set, con la centrale olandese che trova anche due ace per il 10-21; l’ultima ad arrendersi è ancora Plak (15-24), poi chiude De Kruijf per il 15-25.
Egonu pasticcia (0-3, attacco out) e Conegliano trova subito il break, Bartsch-Hackley ricuce lo strappo sul 5-5 ma Danesi, in primo tempo, porta di nuovo avanti le venete sul 7-9 con Hill che fa 9-12 e costringe Barbolini al timeout. Plak rientra (11-12), Novara rimane attaccate alle ospiti che però trovano di nuovo l’allungo con l’ace di Fabris per il 16-20 e poi ipotecano il parziale con due muri consecutivi di De Kruijf (17-23). Chiude, poco dopo, un maniout di Sylla sul 20-25.
Si riparte con Piccinini e Camera in sestetto e Novara che tiene testa alle ospiti con Veljkovic a segno in primo tempo (5-5) e Bartsch-Hackley che chiude a proprio favore uno scambio infinito (9-8). Azzurre avanti fino al 12-11 (lob di Egonu), prima che Danesi e Fabris trovino gli ace del 12-14 e del 13-16. Barbolini rivoluziona il sestetto, De Kruijf alza il ritmo a muro (14-19) e Wolosz (premiata con merito MVP del match) trova il 14-22; finisce 15-25 con un attacco out di Bartsch-Hackley.
Massimo Barbolini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Come per le altre serie di questi Playoff, siamo partiti con il piede sbagliato disputando una partita che non rispecchia, in quanto a grinta e atteggiamento, quelle che sono le caratteristiche della nostra squadra. Complimenti a Conegliano, ora il cammino si fa in salita ma dobbiamo tenere presente che una serie come questa sia a tutti gli effetti “ribaltabile”, basti pensare che un anno fa dopo una gara 1 giocata da noi alla grande, è stata Conegliano ad aggiudicarsi la serie. Certamente già a partire da gara 2 dovremo alzare il livello in tutti i fondamentali, soprattutto a livello mentale”.
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