Torino, disabile insultato e aggredito perché voleva salire sul tram 4

Un nuovo episodio di discriminazione a Torino. Questa volta la vittima è un uomo disabile e marocchino, doppiamente discriminato perché in carrozzina e perché straniero. Abderrahim Belgaid, 62 anni, disabile da 13, dopo l’aggressione subita dall’ex datore di lavoro che l’ha reso tetraplegico (muove a mala pena le mani), ha denunciato ai carabinieri di Falchera la triste vicenda che lo ha coinvolto martedì 16 verso le 19 nei pressi di Porta Nuova. L’uomo è salito sul tram della linea 4 e il guidatore ha voluto da regolamento che si allacciasse la cintura, ma Belgaid non poteva farlo e anche se avesse potuto non sarebbe riuscito perché la carrozzina è troppo grande. È stato quindi invitato a scendere, ma si è rifiutato. Allora l’autista è sceso per chiamare la centrale e chiedere sul da farsi. In quegli attimi alcuni passeggeri hanno iniziato a insultarlo pesantemente: “Marocchino di m…, disabile di m…, tornatene al tuo paese!” Un uomo sulla sessantina gli avrebbe anche sputato addosso minacciando di rompergli il collo se non fosse sceso. Ad intervenire in suo soccorso è stato un ragazzo che ha cercato di calmare gli animi.

Quando l’autista è tornato, ha risolto il problema facendo ripartire il tram dopo una ventina di minuti. Il 62enne, già sfortunato nella vita, non si aspettava una reazione senza un briciolo di solidarietà di alcuni, ma ugualmente ringrazia quelli che non sono rimasti indifferenti alle aggressioni verbali e non nei suoi confronti.

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