Dal 5 al 7 aprile a Lingotto Fiere torna Manualmente – gli ospiti

Grandi ospiti e numerosi esperti delle arti manuali creative sono attesi alla XIX edizione di Manualmente, Il Salone della creatività in programma dal 5 al 7 aprile a Lingotto Fiere di Torino. Tre giorni di workshop e dimostrazioni in occasione dei quali sarà possibile incontrare personaggi di spicco del settore come Daniela Cerri dell’Officina nomade Fate le Fate, esperta di cucito e crochet dallo stile e dai colori inconfondibili che quest’anno torna al Salone presentando lo stile Boho declinato a 360 gradi. Inedito per questa edizione l’overcoat a fiori, per anticipare la primavera in perfetto stile Cerri! Sono tre le tecniche che presenterà: il crochet, il ricamo e il cucito creativo con l’obiettivo di creare e personalizzare capi di abbigliamento e accessori moda. Per i visitatori del Salone ha creato, inoltre, una serie di coloratissime sciarpe in viscosa inserite all’interno di un kit, completo di tutto ciò che occorre per decorarle con una particolare rifiniture a crochet e un altro kit per creare a crochet una spilla floreale: la Chewing Gum Spilla con per rallegrare giacche, borse, sciarpe e tutto ciò che desiderate.

Tra gli altri grandi nomi, attesi i designers creativi, Fabio Quarantotto e Alessandro Estrella – ospiti dello stand Le tre sfere – per un autentico e unico knitting al maschile. Sarà possibile incontrarli nel pomeriggio di venerdì 5 aprile e scoprire tutti i trucchi e le ultime novità in merito a tecniche e filati. Due personaggi davvero unici! Alessandro vive e lavora a Torino. Ha iniziato a lavorare ad uncinetto e telaietto nel 2011 per poi approdare ai ferri alcuni mesi dopo. La sua più grande passione sono gli scialli. Ama sferruzzare in compagnia di amici ed amiche ai vari Knit Cafè e soprattutto quando viaggia in treno. Fabio, grazie alle sue ottime doti di insegnamento e all’approfondita conoscenza delle arti tessili maturata in tanti anni di attività, realizza workshop, presso diverse realtà tra cui le manifestazioni di settore, per imparare a lavorare a maglia o a cucire all’uncinetto.

Non mancano anche quest’anno i tanti esperti di creatività, molti dei quali provenienti dal Piemonte come Angelo Lussiana – l’eclettico artista che ha scelto il cartone come suo materiale d’elezione – che torna al Salone con tantissimi corsi e dimostrazioni, per stupire e divertire, e la torinese Elena Marsico, l’artista e artigiana della carta e colla con cui crea oggetti, parole, complementi d’arredo e leggerissimi bijoux.

Numerose anche le Associazioni del territorio piemontese che tornano a Manualmente con le loro attività a scopo benefico e per offrire, nello stesso tempo, uno spazio dove sperimentare tecniche nuove e antiche. Tra queste, l’associazione di Chivasso Creare con Cuore – di Claudia Bianco, Maria Dolores Fois e Anna Maria Troncia – composta da operatori del Proprio Ingegno Creativo, che si dedicano con passione, manualità e fantasia, alla ideazione, progettazione, creazione e realizzazione di oggetti prodotti a mano, unici e originali. Per questo scopo utilizzano materie prime il più possibile vicine al loro stato naturale. A Manualmente presentano tante tecniche e corsi di uncinetto e pasta porcellana, adatti ad adulti e piccini, per creare graziose bamboline, originali ciondoli e decori floreali leggeri e realistici.
Quest’anno debutta al Salone la Onlus Mettiamoci le Tette – nata dal movimento spontaneo che nel 2012 ha cominciato la battaglia contro la chiusura dell’ospedale Valdese di Torino e in particolare del reparto di Senologia. L’associazione sarà ospite dell’Associazione Donne ai Ferri Corti e insieme cureranno l’angolo Knit Cafè con uno spazio aperto al pubblico dove consumare un buon caffè o tè mentre si sferruzza, e conoscere tutte le loro attività associative. Le due associazioni propongono un pattern dedicato alla causa in rosa, in cui realizzare un cappellino a forma di ‘tetta’, per sorridere insieme, facendo del bene.

Anche quest’anno non poteva mancare l’associazione veronese Quilt Italia (Associazione Italiana Patchwork) con la mostra Trame d’Oriente, una collezione di opere giapponesi, realizzate da quilters del distretto tessile di Ichinomiya, giunte in Italia e presentate nel contesto di ” Patchwork Arte che Unisce…Treviso incontra il Giappone”, evento promosso dall’associazione Patchwork Idea di Treviso e patrocinato da Quilt Italia.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese